di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Continua l'avventura newyorkese di Fabio Fognini e Roberta Vinci che volano al terzo turno dello Slam newyorkese grazie a due prove convincenti nella prima parte di questo Day 3 a Flushing Meadows. Certo, le luci sono tutte per il beniamino di casa Mardy Fish che dice addio al tennis dopo il ko subito da Feliciano Lopez al quinto set di un match sofferto (2-6 6-3 1-6 7-5 6-3) ; ma c'è un bel po' d'azzurro oggi all'obra della Statua della Libertà. La vittoria più sofferta è quella della tennista tarantina he impiega tre set per aver ragione della giovane ceca Denisa Allertova (classe 1993) che al debutto aveva giustiziato – a sorpresa – Carla Suarez Navarro.
L'esperta tennista pugliese, giunta al suo 13esimo Us Open, parte male e incassa un pesante 2-6 nel primo parziale. Sembra proprio che dopo la Suarez Navarro, la ceca possa fare un'altra "vittima illustre", ma nel secondo set la musica cambia decisamente: Allertova comincia a sbagliare qualcosa in più e il rendimento della Vinci cresce fino al 2-6 6-3 6-1 finale. Ora Robertina se la vedrà o con la giovanissima promessa francese Oceane Dodin o con la colombiana Doque-Marino, entrambe avversarie insidiose ma alla portata della Vinci.
Diverso il successo di Fognini che, dopo un primo turno alquanto tribolato, scende in campo con piglio diverso e fin dalle prime battute impone il suo ritmo al tennista sudamericano. Oggi il ligure è particolarmente ispirato al servizio è conquista quasi il 70% dei punti con la prima. L'azzurro, attuale numero 32 del mondo, va sotto 1-3 nel primo, ma raddrizza subito la situazione Da quel momento in poi, Fabio non ha più concesso nulla all’avversario conquistando il 6-3 6-4 6-4 finale in un’ora e 48 minuti. Adesso per lui si profila il pericolo Nadal; Rafa sarà infatti mpegnato contro l'argentino Schwartzman e in caso di successo se la vedrà con il tennista azzurro. Certo non è il Nadal dei tempi migliori, ma gli scontri diretti è in vantaggio per 5-2 e nell'ultima sfida, ad Amburgo, il maiorchino si è imposto con un doppio 7-5.
Tra gli altri match, da segnalare il facile successo del campione in carica Marin Cilic che si sbarazza del russo Donskoy senza troppi problemi per 6-2 6-3 7-5.
Il tennis saluta Mardy Fish, ex Top Ten di talento che negli ultimi anni era rimasto lontano per problemi di salute dal tennis di livello e che ha voluto salutare il suo pubblico prima di appendere la racchetta al chiodo. Poco dopo la sua stagione migliore (2011), ecco quell'aritmia cardiaca che lo coglie in Florida mentre si prepara a giocare il Master 1000 di Miami. Si opera e guarisce in pieno, ma da quel momento la sua vita cambia e la sua carriera comincia la discesa. Giocatore offensivo e dal tennis piacevole, persona corretta che certo mancherà agli appassionati…
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