La coppia azzurra rischia qualcosa ma alla fine si impone sul duo Goubev/Nedoyesov per 7-6, 6-3 6-7 6-4. Resta da vincere ancora un singolare… di GIORGIO VALLERIS

di Giorgio Valleris – foto Getty Images

 

Il doppio azzurro non tradisce: Fabio Fognini e Simone Bolelli sono ormai una certezza nello "scacchiere" azzurro di Capitan Barazzutti in Coppa Davis. La coppia italiana si è imposta in questo day 2 di Coppa Davis in Kazakistan sui padroni di casa per 7-6(4), 6-3 6-7(13) 6-4 portando così i nostri in vantaggio per 2-1.

 

Dopo la sconfitta di Bolelli contro Kukushkin nel match d'apertura e il pareggio di Seppi ai danni di Golubev, l'incontro di oggi diventava uno spartiacque cruciale. Non decisivo, ma comunque importantissimo. E la collaudata coppia azzurra ha concesso poco al duo Golubev/Nedovyesov. Nel primo set partono fortissimo i nostri, trascinati da un Bolelli a tratti incontenibile e sfiorano il 5-2, ma Golubev salva una pericolosissima palla break e rimette in carreggiata i suoi, accorciando sul 4-3 e brekkando sul servizio di Fabio. Si arriva al tie break e gli azzurri si impongono per 7-4.

 

Nel secondo set la musica cambia: i kazaki concedono troppo sul servizio di Golubev, mentre noi non rischiamo praticamente nulla sui turni di Bolelli. Andrey si fa brekkare e i gli azzurri volano sul 5-3: ancora una volta, Simone è impeccabile alla battuta (particolarmente efficaci, oggi, le sue soluzioni esterne) e dopo un'ora e mezza l'Italia è avanti due set a zero sul Kazakistan. Nel terzo parziale lìequilibrio è maggiore: i nostri abbassano forse un po' il ritmo e i kazaki hanno il merito di non mollare nonostante lo svantaggio, provando a riaprire l'incontro. E d'altronde non è un caso che negli ultimi 4 anni i kazaki abbiano raggiunto per ben 3 volte i quarti.

 

E infatti il match è ancora lontano dai titoli di coda: nel tie break del terzo regna il nervosismo, complici anche un paio di chiamate discutibili da parte del giudice di sedia. E alla fine sono i kazaki ad imporsi per 15-13 dopo aver annullato  6 match point agli azzurri. Nel quarto set, dopo aver annullato una pericolosa palla break sul 4-3 servizio Fognini, gli azzurri prendono il largo: la svolta arriva nel decimo gioco quando Nedovyesov perde la battuta. Bene così, addesso la qualificazione è a un passo e ci basterà vincere uno dei due singolari di domani per passare il turno.