Fognini e Monaco fuori, Isner salvo

Fabio delude con Baghdatis. Al 2° turno Raonic, Simon, Nishikori e Wawrinka. Già agli ottavi John, che annulla 3 match-balls ad Anderson, Cilic e Verdasco (che elimina Pico). Domani Seppi-Berdych e i fab 3 … di FABIO BAGATELLA

di Fabio Bagatella – foto Getty Images

Trasferta asiatica da dimenticare per Fabio Fognini. Dopo la netta debacle contro Florian Mayer a Pechino, il numero due azzurro incappa in una sconfitta simile anche al Masters 1000 di Shanghai.

Alla ricerca di un 2° turno difficile ma non impossibile, Fabio Fognini (Atp 45) conferma di non gradire per nulla il cemento asiatico. Opposto a Marcos Baghdatis (Atp 36), battuto dall'azzurro nelle due precedenti occasioni (sulla terra battuta), Fabio offre una prestazione non all'altezza. Il cipriota, reduce dalla semifinale di Tokyo, s'impone troppo facilmente. 6-2 6-2 lo score in poco più di un'ora.

La partita si gioca sostanzialmente sul servizio dell'azzurro. Baghadtis in battuta concede infatti pochissimo: 2 punti su 29 con la “prima” e 6 su 12 con la “seconda”. L'unico momento di equilibrio del match è la fase iniziale del secondo set. Fabio resiste sino al 2-2: nei due giochi seguenti si decide l'incontro. Nel quinto game Fognini arriva ai vantaggi, ma non riesce a procurarsi palle break. Nel gioco successivo l'azzurro cancella quattro break-balls, ma al quinto deve soccombere. Perso il servizio, l'italiano dà via libera all'avversario.

Negli altri incontri della seconda giornata (terza se si considera l' “antipasto” domenicale) del Masters 1000 cinese, un solo "botto." Fernando Verdasco (Atp 23) domina Juan Monaco (tds 7) rifilandogli un secco 6-4 6-2. Brutto stop per Pico e per le sue ambizioni verso il Masters londinese. Nando, che aveva perso in 7 degli 11 incrcoci con l'argentino, approda così agli ottavi di finale. L'iberico se la vedrà con Marin Cilic (tds 10), che soffre solo un set con l'emergente Martin Klizan (Atp 34).

Nella via che conduce all'O2 Arena rischia grosso anche John Isner (tds 8), che deve annullare tre match-balls a Kevin Anderson (Atp 38). In un match dominato dai servizi – tre tie-break, nessun servizio perduto e 45 ace totali (24-21 per lo yankee) – il sudafricano sciupa un vantaggio di 6-4 e 7-6 nel “gioco decisivo” del terzo set. Negli ottavi di finale lo statunitense affronterà il vincente tra Richard Gasquet (tds 11) e Radek Stepanek (Atp 41), con il ceco che sconfigge per la prima volta Lleyton Hewitt (Atp 105).

Tra le altre teste di serie, impegnate però nel match di 1° turno, pochi problemi per Milos Raonic (tds 12), Gilles Simon (tds 13). Due tie-break servono invece a Stanislas Wawrinka (tds 16) per piegare Albert Ramos (Atp 46).

Nei due incroci asiatici, infine, sconfitte dal sapore opposto per le due wild-cards locali. Di Wu (Atp 179) raccoglie un onorevole 6-2 6-4 contro Kei Nishikori (tds 14), “fresco” re di Tokyo. Zhang Ze (Atp 154) viene invece tradito dall'emozione. Il numero uno cinese, che a Pechino aveva sorpreso Richard Gasquet, racimola due giochi in 54' contro il “connazionale” di Taipei Yen-Hsun Lu (Atp 62) e deve così dire addio al possibile 2° turno con Roger Federer.

Domani debutto nel main draw per i fab 4 del seeding: sul “centrale” aprirà Tomas Berdych ( tds 4) contro Andreas Seppi. Il nostro numero uno proverà a fermare il ceco, che conduce 3-2 nei precedenti (2-1 sul duro). Nell'unico scontro del 2012, “comodo” 6-3 6-4 per Berdych a Rotterdam.

A seguire Novak Djokovic (tds 2) con Grigor Dimitrov, Andy Murray (tds 3) con Florian Mayer e Roger Federer (tds 1) contro Yen-Hsun Lu. Tra gli altri match da tenere sott'occhio Baghdatis-Raonic, Nishikori-Querrey, Dolgopolov-Simon e il derby serbo Tipsarevic-Troicki.