Indian Wells: La Pennetta supera agevolmente la Suarez Navarro, da cui aveva perso un match importante al Roland Garros. Starace illude per un set ma cede a Nalbandian.
Potito Starace ha ceduto in due set a David Nalbandian
TennisBest – 10 marzo 2012
Nel giorno in cui stava per crollare l’imbattibilità stagionale di Victoria Azarenka, l’Italia porta a casa una vittoria e una sconfitta. Era tutto nell’ordine delle cose: Potito Starace partiva sfavorito contro Nalbandian (e ha perso), mentre Flavia Pennetta aveva i favori del pronostico contro Carla Suarez Navarro (e infatti ha vinto). Partiamo dalla Pennetta: contro la spagnola aveva un pessimo ricordo. Negli ottavi di finale del Roland Garros, dopo aver battuto Venus Williams, si fece sorprendere da questa giovane spagnola dal rovescio a una mano. E’ una delle maggiori delusioni nella carriera di Flavia. Stavolta non ha fallito, imponendosi con il punteggio di 6-3 6-4. La Pennetta è sempre stata avanti nel punteggio e non ha mai veramente rischiato di perdere. Subito 3-0 nel primo, si è fatta riavvicinare fino al 3-2 ma un altro break ha messo in cassaforte il parziale. Nel secondo è salita 3-1 e lì c’è stato l’unico momento di difficoltà, con la Suarez Navarro (attualmente n. 69 WTA) capace di vincere tre giochi consecutivi e salire 4-3. Ma nel nono game arrivava il break successivo, suggellato da un turno di servizio tenuto a zero. Al terzo turno, Flavia se la vedrà con la vincente di Radwanska-Cirstea, match giocato nella notte italiana. Contro la Radwanska partirebbe sfavorita, giacchè la polacca sta vivendo il miglior momento in carriera ed è appena entrata tra le top 5 dopo la vittoria a Dubai.
In campo maschile, Potito Starace ha illuso per un set contro David Nalbandian. Tra i due c’era un precedente piuttosto famoso, quando qualche anno fa a Buenos Aires Diego Armando Maradona “eccedette” nel sostegno per l’argentino, scatenando la rabbia di Starace. La vicenda si concluse con una maglia regalata per interposta persona. Ma se sulla terra ci sono chance, sul cemento era dura pensare al colpaccio. Invece Potito è andato avanti di un break nel primo set, salendo fino a 4-2 e 0-30 sul servizio di Nalbandian. Non ha avuto la forza di chiudere, e dopo aver annullato 6 set point sul 5-6 ha ceduto il tie-break per 7-4 (dopo essere stato avanti 2-0) prima di sparire dal campo nel secondo set. E’ finita 7-6 6-0 in poco meno di un’ora e mezza. Al secondo turno, Nalbandian se la vedrà con Marin Cilic in un anticipo di Coppa Davis (l’Argentina ospiterà la Croazia nel quarto di finale in programma dal 6 all’8 aprile). Tra gli altri risultati, in attesa dell’esordio delle 32 teste di serie, si segnala la vittoria del giovane americano Denis Kudla, che ha approfittato del forfait di Tursunov e ha battuto in rimonta il lucky loser Tobias Kamke. In “omaggio” avrà un secondo turno contro Roger Federer. In Casa Italia resta solo Andreas Seppi, opposto a Mardy Fish in un match programmato sullo “Stadium 2” nella notte italiana tra sabato e domenica (potrebbe iniziare verso l’1).
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