di Andrea Nizzero – foto Getty Images
Con una rimonta che a molti avrà fatto tornare in mente gli US Open del 2009, Flavia Pennetta batte Shahar Peer 3-6 7-6(3) 6-4 e si qualifica per gli ottavi di finale degli Australian Open, raggiungendo l’amica e rivale Francesca Schiavone. Negli ultimi 6 tornei dello slam, per 5 volte almeno una delle nostre due migliori portabandiera ha centrato la fatidica seconda settimana. Per Flavia si tratta di una prima volta: l’Australian Open rimaneva l’unico dei quattro slam dove non aveva mai superato il terzo turno.
Shahar Peer, testa di serie numero 10, sembrava avviata verso la terza vittoria consecutiva contro la pugliese. Avanti 6-4 4-2, l’israeliana si procura una palla del 5-2. Flavia è nervosa, il suo gioco manca di ordine e di concretezza e la sconfitta sembra inevitabile. Ma le doti di lottatrice che l’hanno portata a diventare la prima top 10 italiana di sempre sono ancora intatte: lentamente, rientra in partita, e proprio nella lotta riesce a ritrovare il suo tennis. L’avversaria serve per il match sul 6-5, ma Flavia riesce a portare il secondo set al tie-break: lo domina, conducendo dall’inizio alla fine e chiudendo per 7 punti a 3. Ma il terzo set non è una passeggiata: Shahar rimane in partita e conduce fino al 3-2. Qui arriva l’ultima, vera svolta del match. Sotto 0-30, Flavia salva il game di battuta, aggancia l’avversaria sul 3 pari e le strappa il servizio subito dopo. Con un servizio tenuto a zero, la Pennetta chiude il set decisivo per 6-4.
La brindisina attende negli ottavi Petra Kvitova, che ha gelato la Rod Laver Arena battendo per 7-6 6-3 l’idolo di casa Samantha Stosur. L’australiana è stata per 6 volte a due punti dal chiudere il primo parziale, ma non è mai riuscita ad arrivare a set point. La ceca non ha mai tirato indietro il braccio, lasciando andare vincenti anche quando si è trovata sotto 3-5 nel tie break.
Flavia partirà forte di un bilancio di 3-1 nei confronti della Kvitova, che però ha vinto l’ultimo scontro diretto.
Approda agli ottavi anche Kim Clijsters, in forza del successo per 7-6(3) 6-3 contro Alize Cornet. Quella che secondo molti è la favorita del torneo, torna nella seconda settimana degli Australian Open a distanza di quattro anni. La belga deve ancora perdere un set in questo torneo, ma in particolare quest’oggi non ha certo brillato: oltre 40 errori gratuiti.
Sarà Ekaterina Makarova la sua prossima avversaria. La 22enne moscovita, numero 49 del ranking, è uscita vincitrice da un derby russo con Nadia Petrova che si è trasformato in battaglia: 6-2 3-6 8-6 lo score finale.
In uno degli incontri più divertenti della giornata, Vera Zvonareva ha avuto la meglio su una indomita Lucie Safarova per 6-3 7-6(9). Nel tie-break del secondo set, chiuso per 11 a 9 dalla testa di serie numero 2, la ceca ha messo in mostra il meglio del suo tennis d’attacco, che si è però scontrato con una delle migliori difese del circuito. Molti gli scambi di grande livello, tra cui l’ultimo punto, con la russa brava a rincorrere e ribattere palla su palla.
Sarà Iveta Benesova l’avversaria di Vera negli ottavi.
Tutti i risultati:
(2) Vera Zvonareva (RUS) d. (31) Lucie Safarova (CZE) 63 76(9)
(3) Kim Clijsters (BEL) d. Alizé Cornet (FRA) 76(3) 63
925) Petra Kvitova (CZE) d. (5) Samantha Stosur (AUS) 76(5) 63
(22) Flavia Pennetta (ITA) d. (10) Shahar Peer (ISR) 36 76(3) 64
(12) Agnieszka Radwanska (POL) d. Simona Halep (ROU) 61 62
Ekaterina Makarova (RUS) d. (13) Nadia Petrova (RUS) 62 36 86
Iveta Benesova (CZE) d. (16) Anastasia Pavlyuchenkova (RUS) 63 16 75
Peng Shuai (CHN) d. Ayumi Morita (JPN) 61 36 63
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