Flavia può davvero chiudere in bellezza

WTA FINALS – Per l'ultimo torneo in carriera, l'azzurra finisce nel girone rosso con Halep, Sharapova e Radwanska: i precedenti alimentano concrete speranze di passare il turno. Si parte domenica con due match al giorno.

E' strano, l'avvicinamento alle WTA Finals 2015. Manca Serena Williams e quindi il torneo non avrà assoluta credibilità tecnica, tenendo conto delle difficoltà di alcune giocatrici (la Sharapova ha giocato una sola partita dopo Wimbledon, la Halep ha avuto qualche problema fisico nella trasferta asiatica). Tale contesto, tuttavia, potrebbe dare una mano a Flavia Pennetta. Nella cerimonia che ha decretato il sorteggio dei gironi, l'azzurra è stata l'unica a indossare un abito con una bella fetta di bianco, mentre le altre hanno optato per un vestito scuro. Ciò che contava, tuttavia, era il sorteggio. A una prima occhiata è andata male, con l'inserimento nel Gruppo Rosso insieme a Simona Halep, Maria Sharapova e Agnieszka Radwanska. Al contrario, nel Gruppo Bianco sono finite Garbine Muguruza, Petra Kvitova, Angelique Kerber e Lucie Safarova. Partiamo dal bicchiere mezzo vuoto: la brindisina ha pescato due delle tre giocatrici più titolate del parco giocatrici (Halep e Sharapova), nonché una delle più in forma (Radwanska). Sembra un girone di ferro e probabilmente in condizioni normali sarebbe così. Tuttavia, a ben vedere, oltre alle precarie condizioni di Simona e Maria, i precedenti incoraggiano più di una speranza. Flavia, infatti, è nettamente avanti contro la Halep (peraltro spazzata via nella semifinale dello Us Open), vanta un 3-2 con la Sharapova e ha già battuto tre volte (su otto) la Radwanska. Per carità, i numeri lasciano il tempo che trovano. Ma è ragionevole ipotizzare un girone equilibrato, con Flavia assolutamente in corsa per un posto in semifinale. Salutare allo Us Open avrebbe avuto tutt'altro effetto, ma una chiusura più che dignitosa alle WTA Finals non sarebbe male. Perché di chiusura si tratta: “Sarà il mio ultimo torneo: per favore, smettetela di chiedermi se ci ho ripensato” ha detto Flavia nei giorni scorsi. Magari tra 4, 6, 12 mesi le tornerà voglia e cambierà idea, ma adesso è così.

WTA FINALS 2015 – SINGAPORE

GRUPPO ROSSO

Simona Halep

Maria Sharapova

Agnieszka Radwanska

Flavia Pennetta

GRUPPO BIANCO

Garbine Muguruza

Petra Kvitova

Angelique Kerber

Lucie Safarova

CURIOSITA' DA SINGAPORE

Nel sorteggio, tenutosi nella cornice di Marina Bay, sono stati stabiliti anche i gironi del torneo di doppio. L'evento scatterà domenica con quattro match al giorno, due singolari e due doppi. Nell'altro girone, la prima testa di serie sarà Garbine Muguruza: la spagnola è la più in forma, secondo alcuni è la favorita. La sfida dovrebbe essere tra lei e Petra Kvitova (curiosamente, non si sono mai affrontate), perché Angelique Kerber (la giocatrice ad aver vinto più partite in stagione: ben 52) è un po' acciaccata alla schiena, mentre Lucie Safarova è convalescente e lo ha mostrato nelle ultime due settimane. Ci sarano tre esordienti assolute: oltre alla Pennetta, sarà la prima apparizione anche per Muguruza e Safarova. In campo due ex vincitrici di questo torneo: Maria Sharapova (vincitrice nel 2004 al termine di una finale-thriller contro Serena Williams) e Petra Kvitova, campionessa nel 2011. In attesa di conoscere l'ordine di gioco e sapere se Flavia Pennetta esordirà domenica o lunedì, ecco 10 curiosità per avvicinarsi al grande happening di fine stagione.

Simona Halep non era mai stata la testa di serie numero 1 in un torneo così importante. Le era capitato un paio di settimane fa al Premier Mandatory di Pechino, ma non ha mai guidato il seeding in uno Slam o in un Masters. Sarà la prima volta.
Garbine Muguruza adora sfidare le top-players. Quest'anno ha vinto sette partite su undici contro le top-10, peraltro vincendo un set in tre delle quattro sconfitte. (l'unica a batterla in due set è stata Serena Williams nella finale di Wimbledon). A inizio anno era n.24 WTA: oggi è quarta.
Maria Sharapova ha un bilancio positivo contro tutte…tranne che con Flavia Pennetta. La russa è la veterana del Masters: per lei è l'ottava partecipazione e vanta più vittorie che sconfitte contro tutte, ma contro Flavia è sotto 3-2. Le avrà fatto piacere trovarsela nel girone?
Petra Kvitova e Agnieszka Radwanska sono abbonate alle WTA Finals: dal 2011 hanno partecipato a tutte le edizioni. Per loro, dunque, è la quinta presenza consecutiva.
Come se non bastasse, la ceca e la polacca puntano a superare il muro dei 20 milioni di dollari guadagnati di soli montepremi. Entrambe hanno superato i 19 milioni: in caso di buon piazzamento a Singapore potrebbero sfondare questo muro: ad oggi, ce l'hanno fatta in undici.
Polivalenza Kerber: non accadeva dal 2007 che una giocatrice non vincesse un torneo su terra verde, terra rossa, erba e cemento nello stesso anno. L'ultima a riuscirci era stata Jelena Jankovic. Il bilancio stagionale di “Angie” parla di 52 vittorie e 20 sconfitte.
Per Flavia Pennetta sarà l'ultimo torneo in carriera. L'azzurra si presenta con un bilancio favorevole con tre delle migliori quattro: oltre a Sharapova e Halep, è in vantaggio anche con la Kvitova. Sarà stata contenta di aver evitato Garbine Muguruza, da cui ha perso tre volte sue tre.
Due giocatrici saranno impegnate sia in singolo che in doppio: Lucie Safarova, che quest'anno ha giocato una grande stagione contro Bethanie Mattek-Sands, e Garbine Muguruza. La spagnola farà coppia con la connazionale Carla Suarez Navarro. In doppio c'è anche Caroline Garcia, che in questi giorni sta giocando il WTA Rising Stars Invitational.
Le riserve avrebbero dovuto essere Timea Bacsinszky e Venus Williams, ma la svizzera si è procurata un grave infortunio a Lussemburgo e non potrà esserci.
Ecco i gironi del doppio: