Al combined cinese title-match di altissimo livello: Djokovic contro Tsonga tra gli uomini e Azarenka contro Sharapova tra le donne. Tutte e quattro le semifinali si sono concluse in due set… di DANIELE ROSSI

di Daniele Rossi – foto Getty Images

Organizzatori e tifosi del China Open di Pechino non potevano chiedere di meglio. Domani all'Olympic Green Tennis Center, andranno in scena le finali in cui tutti speravano: Djokovic contro Tsonga per il torneo maschile e Azarenka contro Sharapova per quello femminile.

Cominciamo dagli uomini. Come da pronostico, le semifinali sono state senza storia. Jo-Wilfried Tsonga ha approfittato del ritiro di Feliciano Lopez, che ha abbandonato la contesa a risultato già compromesso. Il francese era già avanti 6-1 4-1, quando lo spagnolo, anche fiaccato dalla battaglia con Querrey nei quarti di finale, è stato costretto al ritiro per un problema al polso sinsitro

Jo, testa di serie numero 3, finora ha lasciato un solo set a Istomin nel primo turno e ha usufruito anche del walkover di Davydenko. Terza finale dell'anno per "Alì", che ha già vinto a Metz e Doha.

Nessun problema anche per Novak Djokovic. Il numero 1 del seeding ha regolato per 6-1 6-4 Florian Mayer. Altra prestazione impeccabile del serbo, che ha dominato il primo e si è fatto bastare un break ben assestato nel secondo. Per Nole si tratta della quattordicesima vittoria consecutiva a Pechino, dove è ancora imbattuto. Ha infatti vinto le due precedenti edizioni giocate, nel 2009 e nel 2010.

Nona finale dell'anno per Djokovic, che finora ha un bilancio negativo: 3 vittorie e 5 sconfitte. In suo favore i precedenti con Tsonga, 7 a 5, comprese le tre vittorie di quest'anno a Roma, Roland Garros e Olimpiadi.

 

Azarenka contro Sharapova. Ancora loro, solo loro. In assenza di Serena Williams, le due biondone dell'Est continuano a ritrovarsi in quella che è la rivalità più accesa del 2012.

Per entrambe vittorie in due set: Maria ha battuto la cinese Na Li 6-4 6-0, recuperando uno svantaggio di 3-1 nel primo parziale. L'asiatica infatti era partita meglio, ma una volta messasi in moto, la Sharapova si è dimostrata un treno inarrestabile vincendo undici dei successivi dodici game.

La Azarenka ha invece sconfitto per 6-4 6-2 Marion Bartoli. La bielorussa è riuscita a far suo il primo set nell'ultimo gioco, dopo aver salvato una palla break sul 5-4 in un game fiume. Nel secondo, la qualità di gioco si è abbassata considerevolmente, con sei break in otto game, che alla fine hanno arriso alla bionda di Minsk. 

Ottava finale dell'anno per Vika che incontrerà la Sharapova per l'undicesima volta in carriera. 6-4 per la Azarenka gli head to head, di cui quattro nel 2012. La numero 1 del mondo ha vinto le finali di Melbourne e Indian Wells e la semifinale agli Us Open, mentre Maria ha prevalso nella finale sulla terra di Stoccarda. 

ATP
N Djokovic (SRB) [1] b. F Mayer (GER) 6-1 6-4
J Tsonga (FRA) [3] b. F Lopez (ESP) 6-1 4-1 ritiro

WTA
V Azarenka (BLR) [1] b. M Bartoli (FRA) [9] 6-4 6-2
M Sharapova (RUS) [2] b. N Li (CHN) [7] 6-4 6-0