Francia-Canada da una parte, Francia-Canada dall’altra. Non ce l’hanno fatta le ragazze italiane a conquistare la finale della Nation Cup – Lampo Trophy, torneo internazionale under 12 per nazioni che terminerà sabato sui campi del Tennis Club Due Pini di Salò (Brescia). Le azzurrine non partivano favorite, ma non sono nemmeno arrivate troppo lontano dall’impresa, anche se il punteggio finale recita 2-0 in favore del Canada. Carlotta Mencaglia prima, e Asia Serafini poi, ci hanno provato con tutto quello che avevano, regalando due buone prestazioni al pubblico bresciano, ma non sono riuscite a sovvertire i pronostici. La prima si è arresa per 6-4 7-6 a Daria Tomashevskaya, la seconda ha trascinato al terzo set la numero uno nordamericana Melodie Collard, prima di capitolare con il punteggio di 6-2 3-6 6-3. “Il bilancio è comunque positivo – ha detto il capitano azzurro Massimo Valeri – e nel complesso sono soddisfatto del torneo di tutte le tre ragazze. Alla loro età vincere o perdere conta fino a un certo punto, l’importante è fare esperienza e rendersi conto del livello delle avversarie, per capire su quali aspetti lavorare. Anche nella semifinale, nonostante la sconfitta, ho visto buone cose. Conoscevamo le avversarie – continua Valeri – e sapevamo che sarebbero state favorite, eppure ce la siamo giocata. Abbiamo avuto delle occasioni, magari gestendo meglio qualche situazione avremmo anche potuto vincere uno dei singolari, per poi giocarcela al doppio”.
Non ce l’hanno fatta, le nostre, e così saranno le nordamericane, sabato mattina dalle 8.30, a contendere il successo finale alla Francia, passata con grande facilità sulla Slovenia. Dopo aver superato il girone 2 a punteggio pieno, le transalpine hanno lasciato complessivamente appena sei giochi alle avversarie, frutto del 6-4 6-0 di Elsa Jacquemot a Maja Zucchiati (Slo) e del doppio 6-1 inflitto da Julie Bousseau a Nina Strasek. Per il momento è proprio la Bousseau la reginetta della competizione a quattro passi dal Lago di Garda: ha giocato sei incontri, tre singolari e altrettanti doppi, e li ha vinti tutti. Fra Francia e Canada anche la finale maschile, sempre in programma dalle 8.30, con ingresso gratuito. I ‘galletti’ hanno chiuso 2-0 contro il Sudafrica, confermando come la sbandata di mercoledì contro il Messico sia ormai solo un brutto ricordo, mentre i canadesi (già a segno nel 2011 e nel 2012) hanno siglato l’impresa di giornata, battendo per 2-0 la Svizzera. Merito di Ashton Cross, passato come un rullo compressore su Joel Meylan, e soprattutto di Alex Lu (foto Maffeis). L’undicenne dagli occhi a mandorla ha annullato in un colpo solo la ventina di centimetri di statura e la tanta potenza che lo separano da Jerome Kym, regalando la finale ai suoi dopo una lunga battaglia chiusa per 9-7 al tie-break del set decisivo. E ora c'è la Francia, che va a caccia della seconda doppietta consecutiva.
Ufficio Stampa Nation Cup – Lampo Trophy