Due derby hanno decretato la finale del ricchissimo Challenger piemontese: decisiva per Musetti la vittoria su Darderi, per Passaro quella su Sonego (Foto Francesco Panunzio)
Saranno Lorenzo Musetti e Francesco Passaro a contendersi il titolo della seconda edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, evento Premium della categoria ATP Challenger 175 organizzato sui campi del Circolo della Stampa Sporting di Torino.
Dopo il successo all’esordio di venerdì, Musetti, numero uno del seeding, ne ha ottenuti due sabato: 6-1 6-3 nel primo pomeriggio al brasiliano Felipe Meligeni Alves e 7-5 7-6 in serata nel derby con Luciano Darderi, che in precedenza aveva eliminato il n.3 del seeding Matteo Arnaldi (6-2 2-6 6-3). “Entrambi – ha detto il carrarino – abbiamo giocato una partita di altissimo livello, lottata punto su punto dall’inizio alla fine. Non l’ho iniziata benissimo, ma mi sono ripreso in fretta e in campo ho avuto buonissime sensazioni. Mi sono piaciuto soprattutto in termini di atteggiamento, un aspetto che può fare la differenza verso un ulteriore salto di qualità”.
In precedenza, l’altro derby azzurro delle semifinali è andato a Passaro, autore di una prestazione da urlo contro Lorenzo Sonego. Dopo il successo del primo pomeriggio contro Brandon Nakashima (7-6 6-7 6-1 dopo oltre due ore e mezza), contro Sonego il perugino ha concesso due sole palle-break nel game d’apertura, poi ha preso il comando del duello e a suon di servizi bomba e risposte precise si è fatto bastare soli 66 minuti per imporsi per 6-3 6-2. “Pensavo di poter vincere – ha detto il 23enne umbro – ma non così nettamente, anche in virtù della battaglia precedente. Ma ho recuperato in fretta le energie e mi sono sentito veramente in palla. Sto esprimendo il mio miglior tennis e sono davvero felice di giocare la finale in un torneo così importante”. P
er Passaro è un traguardo tanto prezioso quanto inatteso, specie se si considera che – da numero 240 Atp – era il giocatore di peggior classifica fra i 28 del tabellone principale. Il prossimo lunedì sarà intorno al numero 150 (130 in caso di titolo) e sta dimostrando di meritare ancora di più, come il fatto che contro Sonego abbia ottenuto la settima vittoria negli ultimi otto match contro giocatori top-100.
Domenica alle 14 andrà a caccia dell’ottava (e del secondo titolo Challenger) contro Musetti. Ad aprire il programma, alle 12, la finale del tabellone di doppio fra le coppie Mies/Skupski e Heliovaara/Patten.