Una salvezza sofferta, giunta proprio in extremis, ma forse ancor più bella proprio per questo. Col successo decisivo in casa per 3-1 sul Circolo del Castellazzo (Parma) nel match di ritorno del play-out, il Ct Ceriano festeggia la permanenza nella massima serie. L'anno prossimo la formazione brianzola giocherà di nuovo la Serie A1. E così il sogno diventa realtà e la gioia può esplodere in tutta la sua spontaneità: dopo un'avventura lunga 11 anni, il Ct Ceriano si tiene stretto il massimo campionato conquistato lo scorso anno. “Mentre tutti snobbavano le giovani giocatrici del Castellazzo, settimana scorsa ci siamo accorti che non sarebbe stato per niente facile, ma alla fine abbiamo vinto meritatamente. La società è molto soddisfatta di questa stagione, che dire, appuntamento all'anno prossimo sempre in A1”. Sono le parole entusiaste del presidente del club Severino Rocco. “All'inizio avevamo un po' di paura, ma è andata bene: le ragazze sono state bravissime anche perché contro avversarie così giovani e brave hanno tenuto il controllo e i nervi saldi nei momenti decisivi, in match difficili ed equilibrati”, ha aggiunto la capitana del team Marcella Campana.
Il pareggio di una settimana fa in Emilia, nella gara di andata, aveva un retrogusto amaro. Un'occasione che rischiava di costare parecchio al Ct Ceriano che però, nella sfida decisiva tra le mura amiche del Robur Saronno, non ha sbagliato. Rispetto al confronto di andata, la capitana Marcella Campana ha mescolato le carte e nel primo singolare di giornata ha lanciato Giulia Sussarello (2.2) contro Elsa Terranova (2.8) e si è così garantita il primo punto senza troppi patemi. Dopo un inizio stagionale non esaltante, Sussarello è cresciuta in maniera esponenziale, guadagnando parecchia fiducia nei sui mezzi e il doppio 6-0 rifilato alla sua avversaria ne è la prova: non tanto per le fattezze della vittoria ma per l'atteggiamento in campo e per la volontà di non sprecare nemmeno un 15, anche quando il punto era ampiamente ipotecato. E di carattere ne ha avuto parecchio anche Clelia Melena (2.7), che nel secondo singolare ha dovuto faticare non poco per aver ragione di Carlotta Nonnis Marzano (2.8). La giovane tennista del Castellazzo ha mostrato grande potenza e ottime doti atletiche: dopo aver vinto il primo parziale per 6-3, la tennista elvetica si è portata sul 4-1 ma poi la reazione della Nonnis è stata veemente costringendo Melena agli straordinari. Decisivo il break conquistato nel dodicesimo gioco, che ha regalato il match e il secondo punto alla formazione brianzola. Nel terzo singolare, il “peso” del punto decisivo che vale una stagione è stato tutto sulle spalle di Alice Moroni (2.2), opposta a Isabella Tcherkes Zade (2.6). Dopo un inizio molto teso ed equilibrato, la potenza della tennista emiliana viene contenuta da Alice Moroni. Bravissima soprattutto nel momento clou del primo set, quando sul 5-5 ha ottenuto il break decisivo. La svolta del match poi, all'inizio del secondo set, quando Moroni ha messo a segno un doppio break che le ha permesso di involarsi sul 4-0 e di ipotecare il match. Da quel momento la partita non c'è più stata, fino al 7-5 6-0 finale. E poi è solo festa Ceriano.
RISULTATI – Play out, gara di ritorno – Club Tennis Ceriano Laghetto – Circolo del Castellazzo 3-1 (Giulia Sussarello [Ce] b. Elsa Rebecca Terranova [Ca] 6-0 6-0, Clelia Melena b. Carlotta Nonnis Marzano [Ca] 6-3 7-5, Alice Moroni [Ce] b. Isabella Tcherkes-Zade [Ca] 7-5 6-0, Elsa Terranova/Carlotta Marzano Nonnis [Ca] b. Clelia Melena/Alice Moroni [Ce] non disputata).
Ufficio Stampa Club Tennis Ceriano