di Marco Melzi d'Eril – foto Getty Images
Quarto titolo ad Auckland e secondo consecutivo per David Ferrer che ha così conquistato anche il diciannovesimo in carriera sconfiggendo in finale il tedesco Philipp Kohlschreiber. Il valenciano ha eguagliato così il record di Roy Emerson di quattro titoli vinti al torneo australiano.
Match molto lottato nel primo set, con il tedesco che si è trovato avanti di un break per ben due volte avendo anche la possibilità di servire per il primo set sul 5-4. Ma dall’altra parte c’è uno che non molla mai, e alla lunga la proverbiale tenacia di Ferrer lo ha ripagato. Con un controbreak immediato Ferrer trascina il parziale al tie break e lo vince. 7 punti a 5 gli garantiscono il primo set.
Nel secondo è tutta un’altra storia. Come spesso succede, dopo che si è mancata un’occasione del genere, il morale di Kohlschreiber è calato così come il suo livello di gioco. Pertanto il valenciano che ormai ha inserito il pilota automatico, si trova a chiudere comodamente 6-1 il secondo set ,aggiudicandosi il titolo.
Ferrer riesce così ad essere il secondo giocatore che quest’anno è riuscito a ripetersi nello stesso torneo vinto nel 2012 (Murray ha rivinto a Brisbane). Il tedesco tutt’altro che scontento delle prestazioni della settimana ha commentato: “Mi sono trovato avanti di un break per due volte e ho avuto buone occasioni di conquistare il primo set. Ho giocato bene, ma lui dopo aver vinto il primo set non ha sbagliato più quasi nulla. Non è per niente facile giocare contro uno come Ferrer. Ha continuato a rimandare di là tutto e dopo un po’ il mio livello è calato. Comunque è stata una settimana fantastica. Non mi capita sempre di essere in finale in un torneo”.
Sicuramente più soddisfatto il vincitore che ha espresso così la gioia per il primo titolo 2013 :”Sono molto contento, anche perché così ho raggiunto un altro record nella mia carriera, e poi è sempre bello vincere un torneo dell’Atp. Il mio avversario oggi non è riuscito a sfruttare le occasioni che ho concesso nel primo set e io ho lottato su ogni punto, sono stato sempre concentrato nei momenti importanti e al tie break poi ho giocato meglio”.
Dunque Ferrer inizia alla grande a difendere i punti conquistati durante il 2012, anche se ora ci sarà da difendere punti ben più impegnativi: i quarti agli Australian Open. Punti importanti per lo spagnolo che, se riuscisse a fare bene, potrebbe anche superare il connazionale Rafael Nadal (fuori dal circuito per problemi fisici) e diventare 4 del mondo e 1 di Spagna. Un’ottima occasione per entrare nella storia.