di Fabio Bagatella – foto Getty Images
La Repubblica Ceca fallisce il primo match-ball. Anzi, David Ferrer non fa neppure intravedere ai cechi quel terzo punto che servirebbe loro per festeggiare, dopo 32 anni, la Coppa Davis. Sontuosa prestazione per Ferru, che corona una stagione fantastica, demolendo Tomas Berdych.
Tra i due numero uno la pressione è tutta su Ferrer, costretto a vincere per non consegnare l'insalatiera agli avversari. Berdych ha sulle spalle molte più fatiche dello spagnolo, ma ha il vantaggio della superficie e farebbe carte false per regalare al suo team la vittoria decisiva. Il risultato, anche perchè si fronteggiano il quinto e sesto giocatore del ranking, dovrebbe essere un match tirato. All'O2 Arena si assiste invece ad un dominio quasi assoluto dell'iberico.
Perfetto per un due set e mezzo, la furia di Ferrer si placa sul 6-2 6-3 4-2. La macchina da guerra iberica fallisce la palla del doppio break e permette al ceco di rientrare in partita con un nono game zeppo di errori. Dal 5-4 Berdych, lo spagnolo riprende a macinare e chiude rapidamente 7-5.
La 100esima finale di Coppa Davis sarà dunque decisa dal quinto match tra Radek Stepanek e Nicolas Almagro, in un incontro che si preannuncia all'arma bianca. I due protagonisti, noti anche per la loro proverbiale indole pugnace, si sono affrontati in tre occasioni. Due le sfide sul duro, l'ultima a settembre con vittoria di Almagro in quattro partite (1° turno negli Us Open). Nell'unico match indoor successo di Stepanek (a Bercy 2010).