David Ferrer: “Il rispetto si ottiene perdendo”
Per David Ferrer sarà la 13sima apparizione al Masters 1000 di Madrid. Lo spagnolo, semifinalista lo scorso anno, è tra i giocatori più attesi alla Caja Magica. Secondo "Ferru", il rispetto nel circuito ATP si ottiene in tanti modi. "Non solo vincendo. Conta anche come si vince, e soprattutto come si perde. Credo che sia più importante il modo in cui si perde che una semplice vittoria". Ferrer si è poi detto contrario al coaching sul campo, ormai abitudine nel circuito WTA. "Non mi piace perchè credo che un giocatore debba risolvere i problemi da solo. Non sta bene smettere di pensare e fare solo quello che ti dice il coach. Per me il tennis deve restare uno sport individuale". Il valenciano è un grande appassionato d storia, si documenta su guerre e dittature, ma se dovesse scegliere un personaggio storico da ammirare, non avrebbe dubbi: "Mahatma Gandhi o Nelson Mandela".. Lo spagnolo, semifinalista lo scorso anno, è tra i giocatori più attesi alla Caja Magica. Secondo "Ferru", il rispetto nel circuito ATP si ottiene in tanti modi. "Non solo vincendo. Conta anche come si vince, e soprattutto come si perde. Credo che sia più importante il modo in cui si perde che una semplice vittoria". Ferrer si è poi detto contrario al coaching sul campo, ormai abitudine nel circuito WTA. "Non mi piace perchè credo che un giocatore debba risolvere i problemi da solo. Non sta bene smettere di pensare e fare solo quello che ti dice il coach. Per me il tennis deve restare uno sport individuale". Il valenciano è un grande appassionato d storia, si documenta su guerre e dittature, ma se dovesse scegliere un personaggio storico da ammirare, non avrebbe dubbi: "Mahatma Gandhi o Nelson Mandela".