Ferrer ha perso la motivazione, anzi no
Inizio difficile per David Ferrer al Masters 1000 di Madrid. Il valenciano ha avuto bisogno di quasi tre ore per battere il connazionale Albert Ramos. E' finita 7-6 5-7 6-3 per "Ferru", ma avrebbe potuto andare diversamente se Ramos avesse trasformato uno dei quattro setpoint avuti nel primo set. Nonostante la prestazione così così, Ferrer è comunque soddisfatto: "Quando vinci, cambia il senso della giornata. Prendi le cose negative e le trasformi in positive. A Madrid ho quasi sempre giocato bene, ma nei primi giorni non è facile. Tra allenamento e partita cambiano molte cose. E' stata una partita con tanti alti e bassi: Albert me l'ha resa difficile". Durante la partita, Ferrer si è lasciato andare a un'affermazione dettata dalla tensione del momento: "Per la prima volta nella mia carriera, ho perso la motivazione". A mente fredda, ha smentito tutto. "Cose che succedono. Quando sei nervoso, dici cose che non pensi veramente". Il valenciano ha avuto bisogno di quasi tre ore per battere il connazionale Albert Ramos. E' finita 7-6 5-7 6-3 per "Ferru", ma avrebbe potuto andare diversamente se Ramos avesse trasformato uno dei quattro setpoint avuti nel primo set. Nonostante la prestazione così così, Ferrer è comunque soddisfatto: "Quando vinci, cambia il senso della giornata. Prendi le cose negative e le trasformi in positive. A Madrid ho quasi sempre giocato bene, ma nei primi giorni non è facile. Tra allenamento e partita cambiano molte cose. E' stata una partita con tanti alti e bassi: Albert me l'ha resa difficile". Durante la partita, Ferrer si è lasciato andare a un'affermazione dettata dalla tensione del momento: "Per la prima volta nella mia carriera, ho perso la motivazione". A mente fredda, ha smentito tutto. "Cose che succedono. Quando sei nervoso, dici cose che non pensi veramente".