Lo spagnolo batte in quattro set Andy e sfiderà Del Potro. Cilic sconfigge 17-15 al quinto set Sam Querrey. Kohlschreiber spazza via Rosol, il giustiziere di Nadal…

di Daniele Rossi – foto Getty Images

E' il numero 5 del mondo, ma gli organizzatori dei Championships l'hanno retrocesso a testa di serie numero 7. David Ferrer non è certo tipo da offendersi per queste sottigliezze, ma di sicuro oggi ha dimostrato di non merirarsi questa “sottovalutazione” e di saper giocare anche sull'erba. Certo, l'erba di questi tempi non è quella dei Becker e Edberg, ma la capacità di adattamento del valenciano è sempre più encomiabile e la vittima è di quelle illustri, Andy Roddick, arrivato a Londra ringalluzzito dal successo di Eastbourne.

L'americano oggi è partito a razzo, prendendosi il primo set per 6-2, ma ha dovuto subire il ritorno di un Ferrer che, passato il disagio di trovarsi per la prima volta sul Centre Court, ha innalzato il suo livello di gioco con l'andare dei game. Lo spartiacque è stato il tie-break del secondo set: David l'ha vinto per 10 punti a 8 grazie ad un diritto affossato in rete da A-Rod, che è andato spegnendosi progressivamente.
Ferru si è fatto un bastare un break nel terzo set, per poi andare dominare nel quarto.

Roddick ha giocato bene tatticamente, ma ormai fatica troppo a giocare vincenti e reggere per tre ore il ritmo di Ferrer da fondocampo, è per lui improponibile. Andy a fine match ha anche mandato un bacio che sa tanto d'addio al quel Campo che gli ha regalato tante gioie, ma anche parecchie delusioni.

Ferrer approda per la prima volta alla seconda settimana a Wimbledon e negli ottavi di finale se la vedrà con Juan Martin Del Potro, che ha rullato il giapponese Nishikori.

Vittorie in tre set anche per Jo-Wilfried Tsonga e Mardy Fish, avversari al quarto turno. Il francese non ha avuto problemi con Lukas Lacko, mentre l'americano continua nel suo rientro stendendo, grazie a due tie-break, il talentino belga David Goffin.

Fallisce clamorosamente la prova del nove Lukas Rosol. Il giustiziere di Rafa Nadal non ha saputo gestire il momento di popolarità e il tennis solido ma elegante di Philipp Kohlschreiber. Il tedesco ha dominato la partita, rischiando solo qualcosa nel tie-break del terzo set. Per Rosol la favola finisce qui, ma avrà di che raccontare ai suoi nipoti fra una trentina d'anni.

A proposito di favole, anche Brian Baker approda alla seconda settimana. L'americano che ha ripreso a giocare dopo anni 6 di inattività e che fino a pochi mesi fa era solo un “assistant coach”, conferma la sua alta qualità di gioco, battendo in quattro set il fantasista francese Benoit Paire.
Kohlschreiber e Baker si troveranno contro in un ottavo di finale che nessuno avrebbe mai pronosticato.

L'avversario del vincente fra Murray e Baghdatis, sarà Marin Cilic. Il croato ha vinto una dura e lunghissima battaglia con Sam Querrey risoltasi addirittura al 32° gioco del quinto set. 7-6(6) 6-4 6-7(2) 6-7(3) 17-15 in cinque ore e mezza di gioco, in cui ovviamente i servizi sono stati i soli protagonisti.

RISULTATI UOMINI TERZO TURNO

[5] J Tsonga (FRA) d L Lacko (SVK) 64 63 63
[7] D Ferrer (ESP) d [30] A Roddick (USA) 26 76(8) 64 63
[9] J del Potro (ARG) d [19] K Nishikori (JPN) 63 76(3) 61
[10] M Fish (USA) d [WC] D Goffin (BEL) 63 76(6) 76(6)
[16] M Cilic (CRO) vs S Querrey (USA) 76(6) 64 67(2) 67(3) 1715
[27] P Kohlschreiber (GER) d L Rosol (CZE) 62 63 76(6)
[Q] B Baker (USA) d B Paire (FRA) 64 46 61 63