A 34 anni, un tennista può permettersi di dire quello che vuole senza paura di conseguenze. Dopo essersela presa con il pubblico di Roma, Feliciano Lopez si è scagliato contro la sua federazione, la RFET, accusandola di comportamenti “dittatoriali”. “Le loro ultime decisioni mi fanno pensare che vogliano una diserzione di massa in Coppa Davis”. A suo dire, la decisione di ingaggiare Julian Alonso come vicecapitano non è così grave, ma è il modo che i giocatori non apprezzano. “Io mi sento un prodotto federale. Ho iniziato a 14 anni e la federazione era completamente diversa da oggi. E' triste che certa gente stia governando il tennis spagnolo. Non capisco dove vogliano arrivare”.

A 34 anni, un tennista può permettersi di dire quello che vuole senza paura di conseguenze. Dopo essersela presa con il pubblico di Roma, Feliciano Lopez si è scagliato contro la sua federazione, la RFET, accusandola di comportamenti “dittatoriali”. “Le loro ultime decisioni mi fanno pensare che vogliano una diserzione di massa in Coppa Davis”. A suo dire, la decisione di ingaggiare Julian Alonso come vicecapitano non è così grave, ma è il modo che i giocatori non apprezzano. “Io mi sento un prodotto federale. Ho iniziato a 14 anni e la federazione era completamente diversa da oggi. E' triste che certa gente stia governando il tennis spagnolo. Non capisco dove vogliano arrivare”.