“Caro tennis, scusa se ho toccato il fondo, ma a mia volta voglio aggrapparmi a questa situazione per poter tornare in alto. Non ne ho parlato con nessuno e questo forse coglierà di sorpresa molti: sebbene il 2024 sia stato senza dubbio l’anno migliore della mia carriera tennistica, gli ultimi 6 mesi della mia vita sono stati tra i più duri in assoluto. Ho dovuto convivere di continuo col pensiero di abbandonare completamente il tennis, chiedendomi se tutto questo valeva davvero la pena. In ripetute occasioni ho anche pensato al suicidio e di non voler più vivere in questo mondo. È difficile condividere tutto ciò, ma volevo farlo per far capire anche miei determinati comportamenti nell’ultimo periodo. Mi costa molto scrivere tutto ciò senza piangere, ma credo che sia la migliore decisione che potessi prendere in questo momento per togliermi questo grande peso che mi ossessiona 24 ore su 24. Tutto questo non lo sto scrivendo per un minuto di fama, ma lo faccio perché possiate capire che tutti abbiamo lotte interne nascoste. Spero che dopo essermi aperto un po’ (anche che mi costa tanto), io riesca a sentirmi meglio con me stesso, potendo vivere un po’ più in pace facendo quello che amo, ovvero giocare a tennis. Sono grato di avere vicino persone che cercano di tirare fuori il meglio di me, anche se è un compito difficile. Cercherò di tornare ad avere quella gioia naturale che mi caratterizzava e soprattutto cercherò di sentirmi di nuovo bene con me stesso. Come ho detto prima, mi causa un dolore enorme aprirmi in questo modo, ma sentivo il bisogno di raccontarvi un po’ della mia situazione e lavorerò per cercare quel benessere emotivo che provavo”.