Traduzione a cura della redazione

E’ un momento difficile, ma cosa c’è che non va?

Beh, non penso di aver giocato così male, penso solo che lui abbia giocato meglio. Io conosco il gioco di Berdych. Penso di aver incontrato già una decina di volte. Questo è il suo gioco. Penso che il suo gioco sia più solido rispetto all’anno passato e io non sono stato in grado di difendermi come avrei voluto. Non riesco a giocare come vorrei, questo è quanto.

Tu l’hai battuto tutte le volte che l’hai incontrato, forse fatta eccezione per una partita. Cosa aveva di diverso lui rispetto alle altre volte?

Come ho già detto, penso che il suo gioco sia un po’ più consistente rispetto al passato. A Miami ho perso contro di lui, anche quello è stato un match difficile. Alla fine devo dire che sono deluso di come sto giocando. Non riesco a giocare come vorrei. Ho un fastidio dietro la gamba che non mi permette di giocare come vorrei. E’ frustrante. Non vedo l’ora di riposarmi un po’.

Quanto ti condizionano questi acciacchi fisici?

Beh, quando sei infortunato, ci sono tante cose che entrano in gioco. Non ti senti a tuo agio. Non riesci a concentrarti come vorresti perché senti dolore ovunque. Alla fine tendi a giocare in modo diverso da quello che vorresti. Malgrado tutti questi acciacchi credo di aver giocato un match decente. E’ già due o tre partite che non mi sento in forma. E poi non va bene giocare in queste condizioni. L’unica cosa positiva è che adesso mi riposerò un po’.

Questi “picchiatori” sembrano darti fastidio… Devi cambiare qualcosa nel tuo gioco per poterti adattare a questi giocatori?

Beh, se sono in forma posso giocare tranquillamente con questo tipo di giocatore. Ovviamente è un peccato che del Potro non ci sia perché credo che avrebbe potuto vincere un altro Grand Slam. E’ una vero sfortuna. Ma Berdych sta giocando bene. Ho comunque giocato 10 volte contro di lui e non credo che in un anno lui abbia rinventato il proprio gioco. La verità è che io sono in un momento no. E sono un po’ deluso di me stesso.

Quando hai cominciato a sentire il problema fisico?

Beh la gamba durante la finale di Halle. L’ho risentita dopo il primo turno e poi durante le altre partita ogni tanto saltava fuori il dolore. La schiena invece ha incominciato ad indurirsi negli ultimi 5 giorni, il sesto poi è proprio peggiorata. E l’ho sentita anche nella finale di Halle. E’ qualcosa che dipende sicuramente dal fatto che si gioca sull’erba. E’ normale perché durante la stagione sull’erba si giocano molte palle basse e questo può provocare problemi alla schiena. Molti giocatori soffrono di questo problema. Ma la cosa brutta è quando non riesci a giocare liberamente perché senti male. E questo è quello che è successo a me oggi.

Ti sei sentito ansioso e meno motivato prima del match o all’inizio della partita?

No. Sono entrato in campo per combattere e portare a casa la partita. In caso contrario non sarei neanche sceso in campo come mi è successo una volta a Bercy contro Blake. Come ho già detto prima è brutto quando non puoi giocare liberamente, e esprimere il tuo tennis come vorresti.

Ti sei sentito aggressivo come volevi?Hai avuto alcune chance nel 4 set, per esempio quando lui è stato sotto 0-40 sul suo servizio…

Beh, errori da entrambe le parti. Lui ha giocato bene quando doveva e ogni volta che ha avuto un’opportunità l’ha colta. Sulle sue palle break ha giocato alla grande. All’inizio, durante le prime chance che ho avuto non ho giocato così male poi invece ho giocato male. E’ stato un match frustrante.

Ti fa arrabbiare pensare di essere tornato qui e vedere che no puoi vincere di nuovo il torneo?

Ceto che mi fa arrabbiare. Di certo non posso aspettare Parigi e Wimbledon dell’anno prossimo.  Quarti è un risultato decente. Alcune persone darebbero la vita per poter arrivare ai quarti di Wimbledon. Di certo non sono abituato a queste cose perché negli ultimi sei anni non è mai successo. Oggi è stato diverso rispetto a Parigi. A Parigi Robin ha giocato in maniera fantastica. Oggi invece è andata diversamente. Oggi ho dovuto combattere con il mio gioco e con i miei problemi fisici. Adesso non vedo l’ora di riposarmi e poi tornerò all’attacco in North America.

Pensi che il tuo infortunio sarà una cosa lunga?

Non saprei.

Pensi che potrai tornare a dominare?

Certo sono qui per questo.

Ovviamente oggi per te è un giorno no. Chi secondo te vincerà il torneo?

Non so bisogna aspettare e vedere come vanno le cose oggi. Ma siccome non so, non posso rispondere. Che peccato (ride Roger).

Quale è la gamba che ti fa male?

La destra.

Pensi che oggi la risposta sia stata la parte più difficile del tuo gioco oggi? Perché a volte hai risposto un po’ lento e lui ha giocato parecchi vincenti.

Questo è il gioco di Berdych. Ha sfruttato tutte le chance che ha avuto. Ho cercato di giocare aggressivo. Prima devi cercare di rispondere. Ho avuto le mie chance, non le ho sfruttate. Non penso di aver risposto così male. Penso solo di non aver giocato abbastanza bene da poter vincere la partita. Ma adesso voglio cancellare questo match e andare avanti.

Ti prendi un po’ di pausa del tennis?

Sì. Due settimane di vacanza.

Una finale senza Roger fa strano. Tornerai domenica per vederla?

No, non penso proprio, sono in vacanza

Andy Murray sta giocando una partita difficile. Nadal sembra avere qualche problemino. Pensi che potrebbe essere l’anno di Murray visto che altri giocatori non sono proprio al top?

Dove vuoi arrivare?

Quello che voglio dire è… visto che alcuni top non sono al 100% delle loro possibilità potrebbe essere Murray a scamparla?

Beh Rafa sta giocando alla grande. Soderling non è più una minaccia. Djokovic sta giocando al suo meglio. Ognuno fa il proprio dovere. Bisogna rispettare i giocatori. Ovviamente Andy è un giocatore fantastico e ha tutte le carte in regola per poter vincere qui. Questo lo sappiamo tutti.