Federer “smonta” la Davis
Smentendo le "speranze" di un nostro articolo, Roger Federer ha ammesso che la Coppa Davis non è tra le sue massime priorità. E per farlo ha scelto proprio il sito della Coppa. Quando gli hanno chiesto dell'importanza della competizione, ha detto: "Non tantissima, ad essere sinceri. La cosa che mi piace di più è stato con i miei compagni, stiamo bene insieme e sono i miei migliori amici. Non ci vediamo spesso nel circuito, ma abbiamo una bella amicizia e ci divertiamo molto". Naturalmente non ha assicurato la sua presenza per il primo turno del 2013, in programma dall'1 al 3 febbraio, subito dopo l'Australian Open. Federer è libero di programmarsi come meglio crede: anzi, è un maestro nel farlo. Se non avesse saputo gestirsi, non sarebbe così forte a 31 anni compiuti. E gli svizzeri lo ameranno a prescindere. Se non dovesse provarci seriamente con la Davis, tuttavia, nella sua spettacolare carriera resterà un piccolo vuoto.Smentendo le "speranze" di un nostro articolo, Roger Federer ha ammesso che la Coppa Davis non è tra le sue massime priorità. E per farlo ha scelto proprio il sito della Coppa. Quando gli hanno chiesto dell'importanza della competizione, ha detto: "Non tantissima, ad essere sinceri. La cosa che mi piace di più è stato con i miei compagni, stiamo bene insieme e sono i miei migliori amici. Non ci vediamo spesso nel circuito, ma abbiamo una bella amicizia e ci divertiamo molto". Naturalmente non ha assicurato la sua presenza per il primo turno del 2013, in programma dall'1 al 3 febbraio, subito dopo l'Australian Open. Federer è libero di programmarsi come meglio crede: anzi, è un maestro nel farlo. Se non avesse saputo gestirsi, non sarebbe così forte a 31 anni compiuti. E gli svizzeri lo ameranno a prescindere. Se non dovesse provarci seriamente con la Davis, tuttavia, nella sua spettacolare carriera resterà un piccolo vuoto.