Federer: “Perchè non gioco Miami”
Nella conferenza stampa prima dell'esibizione contro Thomaz Bellucci, Roger Federer ha detto che starà molto attento alla programmazione e giocherà di meno, nella speranza di arrivare alle Olimpiadi del 2016. "Spero di restare nel circuito per ancora molti anni e giocare le Olimpiadi. Per questo devo guardare a lungo termine e non soltanto ai prossimi sei mesi". Federer ha subito detto di trovarsi bene in Brasile. "C'è grande passione, è un bel posto dove giocare. Quest'anno ho giocato molto, tra Olimpiadi e Coppa Davis. Adesso vorrei essere più rilassato e trascorrere più tempoa casa. Tuttavia sono felice della mia stagione, ho vinto sei titoli tra cui Wimbledon. Adesso le vittorie saranno più importanti della classifica, per questo devo potermi allenare a lungo". Curiosamente, è il Fab Four che nel 2012 ha giocato più tornei di tutti (21). Una situazione che non andrà avanti. "Non ho intenzione di giocare 25 tornei, ma sarò al top emotivamente in tutti quelli che giocherò. Ho raggiunto una fase della mia vita in cui posso scegliere dove giocare". Nel programma manca Miami, a cui partecipava dal 1999 e ha vinto in due occasioni. "E' stata una decisione difficile ma devo prendere una pausa e – soprattutto – ho bisogno di allenarmi. Quest'anno non ho potuto allenarmi come avrei dovuto. Dovevo tagliare qualcosa, e purtroppo è toccato a Miami". Sulla classifica, ha detto che per tornare numero 1 avrà bisogno di vincere due Slam più 5-8 tornei. "Sarà difficile, ma le sfide mi piacciono e farò del mio meglio".Nella conferenza stampa prima dell'esibizione contro Thomaz Bellucci, Roger Federer ha detto che starà molto attento alla programmazione e giocherà di meno, nella speranza di arrivare alle Olimpiadi del 2016. "Spero di restare nel circuito per ancora molti anni e giocare le Olimpiadi. Per questo devo guardare a lungo termine e non soltanto ai prossimi sei mesi". Federer ha subito detto di trovarsi bene in Brasile. "C'è grande passione, è un bel posto dove giocare. Quest'anno ho giocato molto, tra Olimpiadi e Coppa Davis. Adesso vorrei essere più rilassato e trascorrere più tempoa casa. Tuttavia sono felice della mia stagione, ho vinto sei titoli tra cui Wimbledon. Adesso le vittorie saranno più importanti della classifica, per questo devo potermi allenare a lungo". Curiosamente, è il Fab Four che nel 2012 ha giocato più tornei di tutti (21). Una situazione che non andrà avanti. "Non ho intenzione di giocare 25 tornei, ma sarò al top emotivamente in tutti quelli che giocherò. Ho raggiunto una fase della mia vita in cui posso scegliere dove giocare". Nel programma manca Miami, a cui partecipava dal 1999 e ha vinto in due occasioni. "E' stata una decisione difficile ma devo prendere una pausa e – soprattutto – ho bisogno di allenarmi. Quest'anno non ho potuto allenarmi come avrei dovuto. Dovevo tagliare qualcosa, e purtroppo è toccato a Miami". Sulla classifica, ha detto che per tornare numero 1 avrà bisogno di vincere due Slam più 5-8 tornei. "Sarà difficile, ma le sfide mi piacciono e farò del mio meglio".