di Giorgio Valleris – foto Getty Images
Magra consolazione, certo. Non avrà centrato il poker nel deserto californiano come sperava, ma Roger Federer può comunque consolarsi. Oltre ad aver ritrovato il numero 5 della classifica mondiale ed essersi confermato su livelli altissimi, lo svizzero è stato l'autore di quello che probabilmente è stato il colpo più spettacolare dell'edizione 2014 del master 1000 americano.
Un super punto di Federer contro Dolgopolov in semifinale
I gusti sono soggettivi e senz'altro nel torneo californiano ci sono stati altri scambi da standing ovation, ma questo è certo uno dei migliori. Un recupero sensazionale del 32enne di Basilea che lascia di sasso il giovane avversario ucraino, fin troppo certo di aver già il punto in tasca. Certo, Dolgopolov non ha certo eseguito degli smash a regola d'arte, anzi. Da parte sua Federer ha dimostrato non solo di aver ritrovato il suo tennis migliore, ma anche tanta fiducia e voglia di lottare su ogni palla.
Roger resta il tennista che ha vinto più edizioni di Indian Wells a quota 4 ma Djokovic (ora a tre) ha interrotto la sua striscia di 11 vittorie consecutive. Col successo californiano, Nole avvicina l'elvetico anche nel computo degli scontri diretti. Ora Federer conduce per una sola lunghezza, 17 a 16.
La parola alle immagini, che dicono tutto…