“La programmazione è la chiave della mia longevità. Per questo, e con rimpianto, ho deciso di rinunciare al torneo di Toronto”. In due righe, Roger Federer ha dato una grande delusione ai suoi tifosi. L'ultima apparizione risale all'11 luglio, sconfitta nei quarti di Wimbledon contro Kevin Anderson. Si pensava che la Rogers Cup canadese (vinta nel 2004 e 2006) avrebbe sancito il suo ritorno agonistico, e che magari avrebbe festeggiato il suo 37esimo compleanno presso l'Aviva Center. Ma forse è proprio la voglia di stare con la famiglia in un giorno di festa lo ha spinto a rinunciare al torneo canadese, mentre sarà regolarmente a Cincinnati, torneo che gli è amico e ha vinto ben sette volte. Gli organizzatori hanno incassato con eleganza, e hanno presentato il torneo sottolineando la presenza di 19 dei primi 20 del mondo. Toronto punterà forte su Rafa Nadal (n.1 ATP) e Novak Djokovic, recente campione a Wimbledon. “Ho splendidi ricordi del successo a Toronto nel 2016, e questo torneo è sempre un appuntamento importante del mio calendario – ha detto Djokovic – veniamo trattati benissimo e il pubblico è molto appassionato. Dopo la corsa da sogno a Wimbledon, sono più motivato che mai a giocare sul cemento e voglio difendere il titolo conquistato due anni fa". La prima testa di serie sarà Rafael Nadal, vincitore in tre occasioni e che già conosce la collocazione del suo primo match: giocherà mercoledì 8 agosto (giorno del compleanno di Federer), in sessione serale. Al contrario, nella sessione serale di martedì giocherà Denis Shapovalov, stellina del tennis canadese che risiede proprio a Toronto e spera di eguagliare la straordinaria semifinale raggiunta lo scorso anno, nel Canada francofono di Montreal.
LA NUOVA METROPOLITANA E IL SALUTO DA DANIEL NESTOR
Il campo di partecipazione sarà arricchito da Andy Murray: precipitato oltre il numero 800 ATP, lo scozzese beneficerà di una wild card. C'è grande attesa, perché al Queen's ed Eastbourne aveva giocato discretamente, poi ha saltato Wimbledon in via precauzionale (ma si è fatto ugualmente notare nelle vesti di telecronista BBC, commentando il bel quarto di finale Nadal-Del Potro). “Siamo lieti di avere nove dei primi dieci del mondo – ha detto il direttore del torneo Karl Hale – ma purtrppo quest'anno non ci sarà Roger Federer. Tuttavia, resta una delle migliori entry list della storia recente. Inoltre abbiamo effettuato diversi miglioramenti all'impianto e sono previsti tanti eventi collaterali”. Il sorteggio del tabellone principale sarà effettuato nel pomeriggio di venerdì 3 agosto nel centro storico di Toronto, anche per lanciare l'estensione di una linea di metropolitana, che per la prima volta collegherà il centro città all'Aviva Center, con una fermata (Pioneer Village Station) ad appena cinque minuti a piedi dall'impianto. Come è noto, sarà la 30esima e ultima apparizione di Daniel Nestor: ormai prossimo al ritiro, il (quasi) 46enne di sarà inserito nella Hall of Fame del tennis nazionale in una cerimonia prevista domenica sera, cui prenderanno parte anche Andy Murray e Denis Shapovalov, nella prestigiosa cornice della Roy Thomson Hall. Se passate da quelle parti, i biglietti per l'evento sono ancora disponibili. L'assenza di Roger Federer non toglie interesse a un torneo che vedrà in campo anche Fabio Fognini e Marco Cecchinato, chiamati a confermare sul cemento le belle sensazioni mostrate nelle ultime settimane.Si partirà il 4 agosto con le qualificazioni, main draw a partire da lunedì 6.