Nessun problema per Federer che in 68 si sbarazza di Bautista Agut. A Tsonga il derby con Pouille. Vesely fallisce la prova del nove e viene schiantato da Monfils … Da Monte-Carlo, FEDERICO MARIANI

Da Monte-Carlo, Federico Mariani –  foto Getty Images

 

Sessantotto minuti. Ecco quanto occorre a Roger Federer per piegare le deboli resistenze di Roberto Bautista Agut e guadagnarsi i quarti di finale a Monte-Carlo. Col 6-2 6-4 l’elvetico firma la quarta vittoria in altrettante sfide allo spagnolo, avversario che mai in carriera aveva creato il benché minimo problema al diciassette volte campione Slam.

 

Tre palle break sono l’unico fastidio che Roger è costretto a sopportare (e salvare) per disegnare una prestazione discreta, o perlomeno sufficiente per aggirare l’ostacolo-Bautista senza rischiare alcunché. Nella prima frazione lo spagnolo fa corsa di testa fino al 2-2, poi Federer pigia sull’acceleratore e prende facilmente possesso degli ultimi quattro giochi che gli valgono la conquista del set.

 

Nella seconda frazione c’è più equilibrio, Federer si gestisce e testa la sua condizione. Si segue la gerarchia dei servizi fino al 4-4 quando il trentaquattrenne di Basilea con un altro sprint si impossessa agevolmente del break nel nono gioco (a zero) per poi chiudere la pratica nel game seguente.

 

Per un posto in semifinale Federer battaglierà domani con Jo Tsonga, uscito vincitore in due set con un duplice 6-4 dal derby con la wild card Lucas Pouille. Tutto facile per Cassius Jo che domani cercherà il sesto scalpo di Federer (alla sfida numero 17) per bissare la semifinale monegasca raggiunta nel 2013.

 

La parte finale del programma sul Campo dei Principi vede la fatidica prova del nove di Jiri Vesely miseramente fallita. Dopo l’impresa di ieri, il ceco racimola oggi appena tre game con Gael Monfils in un match mai in discussione dall’inizio alla fine. Il parigino approfitta così di una buco in tabellone, reso voragine dall’uscita di scena anche di David Goffin che perde un partita bruttissima con Marcel Granollers. Per lo spagnolo si tratta della terza volta nei quarti di finale di un Masters 1000, un’apparizione piuttosto speciale, sicuramente insperata, se si considera il fatto che Granollers era stato sconfitto con un netto 6-3 6-0 da Gimeno-Traver nell’ultimo turno di qualificazioni per poi subentrare come lucky loser per il forfait di David Ferrer.

Risultati ottavi di finale:

[5] R.Nadal b. [12] D.Thiem 7-5 6-3
[4] S.Wawrinka b. [15] G.Simon 6-1 6-2
[10] M.Raonic b. [Q] D.Dzumhur 6-3 4-6 7-6(5)
[2] A.Murray b. [16] B.Paire 2-6 7-5 7-5
[3] R.Federer b. [14] R.Bautista Agut 6-2 6-4
[8] J.Tsonga b. [WC] L.Pouille 6-4 6-4
[LL] M.Granollers b. [11] D.Goffin 7-6(1) 6-4
[13] G.Monfils b. J.Vesely 6-1 6-2