Roger Federer in azione ad Abu Dhabi
Di Riccardo Bisti – 22 novembre 2012
C’è grande attesa per il Mubadala World Tennis Championships, la ricca esibizione di Abu Dhabi che per inaugurerà la stagione per il quinto anno di fila. La curiosità è ancora più vibrante perché segnerà il rientro di Rafael Nadal a sei mesi esatti dall’ultimo match. Come sempre, gli sceicchi hanno un grande campo di partecipazione: Novak Djokovic, Andy Murray, Rafael Nadal, David Ferrer, Tomas Berdych e Janko Tipsarevic. Ma c’è un’assenza che pesa come un macigno. Per la prima volta, dopo quattro partecipazioni consecutive, non è stato invitato Roger Federer. Lo svizzero è il più vincente nella storia del tennis, ma al suo palmares manca l’esibizione di Abu Dhabi. La ragione (ufficiale) della mancata partecipazione riguarda proprio l’assenza di vittorie. Nel 2009 si è imposto Andy Murray, poi sono giunti due successi di Nadal prima della vittoria di Novak Djokovic. I tre ex vincitori saranno regolarmente ai nastri di partenza, mentre Federer resterà a casa. Difficile pensare che sia una ragione economica, giacchè gli sceicchi hanno disponibilità illimitate. La versione ufficiale, tuttavia, lascia perplessi: “L’assenza di Federer? La ragione principale è che vogliamo celebrare i campioni del passato, e purtroppo Roger non ha mai vinto il nostro torneo – dice Greg Sproule, uno degli organizzatori – il nostro torneo adora Roger e teniamo molto alla sua amicizia, ma quest’anno ci atteniamo alla regola di invitare gli ex vincitori. E’ stata una scelta molto chiara”.
Non è chiara per nulla. Con appena quattro edizioni (e tre vincitori) alle spalle, Abu Dhabi non poteva portare soltanto ex vincitori. Infatti ci saranno Ferrer, Berdych e Tipsarevic. Al di là delle dichiarazioni di facciata, insomma, potrebbero esserci ragioni più manageriali che economiche. Federer non sarebbe più benvenuto ad Abu Dhabi a causa della recente separazione con il colosso IMG. Guarda caso, Sproul è uno dei top membri IMG in Medio Oriente. Il manager ha aggiunto: “La celebrazione dei campioni e dei giovani dell’ATP era il nostro obiettivo fin dall’inizio. E’ abbiamo i migliori sei giovani del circuito. Questi ragazzi vinceranno più Slam di quanti ne abbiano vinti fino ad oggi”. Detto che bisogna mettersi d’accordo sul concetto di “giovani” (si andrà dai 25 anni e mezzo di Djokovic e Murray ai quasi 29 di Tipsarevic), l’impressione è che le dichiarazioni non siano esaustive. Di certo Federer non si strapperà i capelli: potrà trascorrere il Natale in famiglia e a dicembre giocherà cinque ricchissime esibizioni in Sud America (Colombia, Brasile e Argentina) che dovrebbero fruttargli qualcosa come sei milioni di dollari. Da quelle parti lo aspettano come un Re ed è già garantito il tutto esaurito. Che differenza può fare un milioncino di petrodollari se ne hai appena intascati sei?
