Dopo la sua vittoria a Basilea, abbiamo ipotizzato le prospettive di Roger Federer nell'immediato futuro. Con 88 titoli in tasca, non è così distante dalla leadership di Jimmy Connors (109). Tuttavia, lo svizzero ha detto di non avere pensieri in questo senso. "Veramente no, neanche di arrivare a 100. Sono stato intervistato proprio da Connors e mi ha chiesto se raggiungerò i suoi 109. No, il mio obiettivo non è arrivare a 100. Mi piace giocare a tennis e, se devo essere sincero, il mio numero preferito è 88". Va detto che si trova a sole sei lunghezze dai 94 titoli di Ivan Lendl, secondo in questa speciale classifica. A Bercy ha spiegato così il netto successo contro Seppi, maturato in appena 47 minuti. "In allenamento non mi trovavo molto bene, la palla rimbalzava in modo diverso rispetto a Basilea. Ma al momento di giocare ho trovato tutto perfetto: il campo, le palle…tutto".Dopo la sua vittoria a Basilea, abbiamo ipotizzato le prospettive di Roger Federer nell'immediato futuro. Con 88 titoli in tasca, non è così distante dalla leadership di Jimmy Connors (109). Tuttavia, lo svizzero ha detto di non avere pensieri in questo senso. "Veramente no, neanche di arrivare a 100. Sono stato intervistato proprio da Connors e mi ha chiesto se raggiungerò i suoi 109. No, il mio obiettivo non è arrivare a 100. Mi piace giocare a tennis e, se devo essere sincero, il mio numero preferito è 88". Va detto che si trova a sole sei lunghezze dai 94 titoli di Ivan Lendl, secondo in questa speciale classifica. A Bercy ha spiegato così il netto successo contro Seppi, maturato in appena 47 minuti. "In allenamento non mi trovavo molto bene, la palla rimbalzava in modo diverso rispetto a Basilea. Ma al momento di giocare ho trovato tutto perfetto: il campo, le palle…tutto".