di Matteo Veneri
Era il 2003, Federer non era ancora Federer, ed aveva avuto un inizio di stagione buono, ma con alcune sconfitte: quarti di finale a Doha, primo turno a Sydney, ottavi di finale agli Australian Open, vittoria a Marsiglia e semifinale a Rotterdam, prima di vincere un altro torneo in quel di Dubai. Ci fu quindi un totale di quattro sconfitte prima di arrivare ad Indian Wells. Quel 2003 fu l'ultimo anno in cui il tennista svizzero arrivò al primo Masters1000 stagionale in California con più di due sconfitte nell'arco dei primi due mesi di tornei sul circuito, record interrotto proprio quest'anno.
Nel 2004 una sola sconfitta a Rotterdam, nel 2005 una sconfitta (9-7 al 5°set in semifinale a Melbourne contro Safin), nel 2006 una sconfitta (a Dubai in finale contro Nadal), nel 2007 zero sconfitte, nel 2008 e nel 2009 due sconfitte, nel 2010 una sconfitta, nel 2011 e nel 2012 due sconfitte. Federer però quest'anno è stato eliminato in semifinale agli Australian Open da Andy Murray, nei quarti di finale a Rotterdam da Benneteau ed in semifinale a Dubai da Berdych, collezionando quindi tre sconfitte prima del torneo californiano, interrompendo questo straordinario record.
Il tennista di Basilea quest'anno tenterà di vincere per la quinta volta l'evento che si disputa sul cemento di Indian Wells, anche se la sua strada non sarà di certo agevole. Roger infatti nel suo percorso verso i giorni finali del torneo potrebbe sfidare Benneteau, Isner (che venne battuto in finale nel 2012 qui proprio da Federer), Rafael Nadal nei quarti, Ferrer o Berdych in semifinale, prima di dover affrontare nell'atto finale probabilmente Djokovic o Murray.