Federer: “L’orario non sarà un fattore”
Dopo la vittoria contro Benoit Paire, Roger Federer ha parlato della finale contro Rafa Nadal. C'è una curiosità: lo svizzero ha sempre giocato di sera e per lui sarà il primo match di pomeriggio. Gli hanno chiesto se potrebbe essere un fattore. "Non so, non credo. Lui viene da due settimane molto impegnative e ha grande fiducia. Non penso che l'orario dell'incontro possa essere decisivo". Federer è poi tornato sulla grande finale del 2006, persa in cinque set dopo aver avuto due matchpoint. "Non sono sicuro che sia stata molto dolorosa. Di sicuro ero un po' deluso. C'era una grande atmosfera, forse meritavo di vincere. Ma non ho rimpianti. In un primo momento si pensava che potesse mettermi in ginocchio, ma poi ho pensato che se ho lottato cinque ore contro Rafa, sulla sua migliore superficie, significa che potevo farlo ancora. Fu un match senza un vero padrone".Dopo la vittoria contro Benoit Paire, Roger Federer ha parlato della finale contro Rafa Nadal. C'è una curiosità: lo svizzero ha sempre giocato di sera e per lui sarà il primo match di pomeriggio. Gli hanno chiesto se potrebbe essere un fattore. "Non so, non credo. Lui viene da due settimane molto impegnative e ha grande fiducia. Non penso che l'orario dell'incontro possa essere decisivo". Federer è poi tornato sulla grande finale del 2006, persa in cinque set dopo aver avuto due matchpoint. "Non sono sicuro che sia stata molto dolorosa. Di sicuro ero un po' deluso. C'era una grande atmosfera, forse meritavo di vincere. Ma non ho rimpianti. In un primo momento si pensava che potesse mettermi in ginocchio, ma poi ho pensato che se ho lottato cinque ore contro Rafa, sulla sua migliore superficie, significa che potevo farlo ancora. Fu un match senza un vero padrone".