Roger soffre ma alla fine batte Wawrinka e può festeggiare la 300esima settimana da numero 1. Nole liquida Lopez, Murray schianta Dolgopolov. Scontro Berdych-Tsonga nei quarti… di DANIELE ROSSI

di Daniele Rossi – foto Getty Images

Se l'è vista brutta Roger Federer contro il suo amico Stan Wawrinka, ma nel momento del bisogno è riuscito ad alzare l'asticella e tirarsi fuori dalla buca. Alla fine l'ha spuntata per 4-6 7-6(4) 6-0, dormendo nel primo set, lottando nel secondo e dominando nel terzo per annientamento psicologico dell'avversario.
Wawrinka infatti nei primi due parziali aveva giocato una delle sue migliori partite in carriera. Efficace al servizio, aggressivo in risposta, lucido a rete e vincente sia col rovescio che col diritto. Dall'altra parte, un Federer abulico e falloso sbagliava più o meno tutto, regalando un break a zero sul 3-3 e consegnando il primo parziale a Wawrinka per 6-4 in 32 minuti di gioco.

Nel secondo, Roger dà un segnale di risveglio ottenendo un break sul 2-1, ma con tre errori consecutivi (di volo, di diritto e di rovescio) restituisce il favore al suo compagno di doppio.
Wawrinka annulla una palla break sul 4-3 ed è lui ad avere la grande occasione sul 4-4, quando si guadagna un break point che lo porterebbe a servire per il match. Il rovescio di Stan però si ferma sul nastro, Federer si salva e sul 6-5 si procura un set point, annullato da un buon attacco di diritto dello svizzero di origini polacche. Si va al tie-break, dove la svolta avviene sul 3-3, quando Roger si procura un mini-break di vantaggio che mantiene fino alla fine, vincendo il game per 7 punti a 4.

La partita finisce qui, perchè Wawrinka, affranto e frustrato dalle occasioni perse nel secondo set, scompare dal campo. Il terzo parziale è uno show di Federer, che in venti minuti e lasciando appena 5 punti a Stanislas, vince la partita e approda ai quarti di finale.

A Wawrinka, uscito dal campo con un aria a dir poco distrutta, non è bastato giocare una partita praticamente perfetta per un'ora e mezza per avere ragione di un Federer che ha giocato a bassissimi regimi per quasi tutto il match, fatto salvo per la parte finale del secondo set. Nonostante la giornata negativa, ha trovato la forza di combattere e la lucidità di fare girare il match: anche in questo si vede un grande campione.
In virtù di questo risultato, Roger si è assicurato un altra settimana da numero 1: la prossima sarà la 300esima; un altro incredibile record per questro straordinario atleta.

Nei quarti di finale Federer giocherà contro Marin Cilic, anche lui in rimonta su Fernando Verdasco, in un combattutissimo match conclusosi per 4-6 6-1 6-4 in favore del croato.

Compito molto più agevole per Nole Djokovic e Andy Murray.
Il serbo ha regolato con un doppio 6-3 Feliciano Lopez, mentre lo scozzese (all'esordio dopo il walkover di Mayer) ha lasciato cinque giochi ad uno spento e deludente Dolgopolov.

Djokovic nei quarti se la vedrà con Tommy Haas, che ha letteralmente distrutto Janko Tipsarevic. Prestazione impeccabile del 34enne tedesco, che ha lasciato appena tre giochi al serbo, particolarmente nervoso e confusionario. 

Haas non partirà certo favorito con Nole, ma se gioca a questi livelli, potrà avere qualche chance. Di sicuro, rivedere il tedesco giocare così bene è un piacere da non sottovalutare. 

Murray giocherà con Radek Stepanek, la vera sorpresa del torneo. Il ceco, in grande forma psico-fisica, ha battuto John Isner per 6-4 6-7(5) 6-3, dando una lezione di tattica al gigante americano, costantemente costretto a giocare partite lunghe e combattute e per questo sempre più vulnerabile. 

L'ultimo quarto di finale sarà il match tra Jo-Wilfried Tsonga e Tomas Berdych, in un interessante scontro fra i due più immediati inseguitori dei Fab Four e dal profumo di Masters. Chi vince infatti, metterebbe una seria ipoteca nella qualificazione alle Atp Finals di Londra.

Tsonga ha battuto in due set un comunque positivo Baghdatis, mentre Berdych è stato costretto al terzo set da un agguerrito Sam Querrey, beffato da un unico break iniziale nel parziale decisivo.

OTTAVI DI FINALE
R Federer (SUI) [1] b. S Wawrinka (SUI) [13] 4-6 7-6(4) 6-0
M Cilic (CRO) [10] b. F Verdasco (ESP) 4-6 6-1 6-4
A Murray (GBR) [3] b. A Dolgopolov (UKR) 6-2 6-2
R Stepanek (CZE) b. J Isner (USA) [8] 6-4 6-7(5) 6-3
J Tsonga (FRA) [5] b. M Baghdatis (CYP) 6-2 7-6(2)
T Berdych (CZE) [4] b. S Querrey (USA) 6-2 6-7(3) 6-4
T Haas (GER) b J Tipsarevic (SRB) [6] 6-2 6-1
N Djokovic (SRB) [2] b. F Lopez (ESP) 6-3 6-3

QUARTI DI FINALE
R Federer (SUI) [1] vs M Cilic (CRO) [10]
A Murray (GBR) [3] vs R Stepanek (CZE)
J Tsonga (FRA) vs T Berdych (CZE)
T Haas (GER) vs N Djokovic (SRB) [2]