Da Wimbledon, Alessandro Terziani – foto Getty Images
Così si gioca solo in Paradiso. Roger Federer e Andy Murray hanno dato vita sul Centre Court alla più bella partita di questo Wimbledon e a una delle migliori degli ultimi tempi. Il campione svizzero ha giocato ai suoi massimi livelli e lo scozzese ha dovuto superarsi per tenersi attaccato al match. Impressionante Federer al servizio con 20 ace e il 76% di prime contro il migliore ribattitore, insieme a Djokovic, del circuito. Lo svizzero ha concesso un’unica palla break nel primo gioco della partita. Incredibile che lo scozzese abbia raggiunto solo un’altra volta i vantaggi sul servizio di Federer, sull’1-1 del terzo set. Ma quello che ha stupito oggi dello svizzero è stato anche il rendimento alla risposta, con un ottimo Murray al servizio, e l’efficacia del rovescio.
Il primo set si è deciso sul 6-5, quando tutti si aspettavano ormai il tie-break. Federer, sul servizio di Murray, si procura con una risposta di diritto vincente due set point consecutivi. Il secondo tentativo è quello buono con lo scozzese che affossa in rete la volée sul passante di Federer.
Nel secondo set Federer ha una prima occasione di strappare il servizio a Murray sul 2-1 ma il suo rovescio lungolinea finisce in corridoio. Sul 5-4, servizio dello scozzese, i due campioni danno vita a un gioco da cineteca. Lo svizzero si porta sullo 0-40, tre set point consecutivi. Lo scozzese si supera annullandoli. Federer guadagna altri due set point anch’essi annullati. Gli scambi sono giocati allo spasimo, l’atmosfera del Centre Court è elettrica. Murray, dopo ben venti punti riesce a venire a capo del gioco, 5-5. Ma il Federer odierno ha una marcia in più. Sul 6-5 ottiene il sesto set point. Un lungo scambio viene improvvisamente accelerato da un violento lungolinea di diritto di Federer che viene a cogliere a rete la più facile delle volée. Lo svizzero è avanti di due set.
Il terzo set fila via veloce all’insegna dei servizi dei due contendenti. Sul 5-4, ancora nel finale di set, giunge l’epilogo sempre sul servizio di Murray. Federer si procura e chiude l’incontro al primo match point con lo scozzese che mette fuori il diritto al termine dello scambio. Il campione svizzero raggiunge la sua decima finale a Wimbledon dopo 2 ore e 7 minuti.
Domenica sarà ancora finale, come lo scorso anno, contro Novak Djokovic. Un match che si preannuncia spettacolare tra il serbo, indiscusso numero uno mondiale, e il Federer de luxe visto finora in questa edizione dei Championships.
Federer b. Murray 7-5 7-5 6-4