Solo da professionista ha vinto oltre 140 trofei, senza contare esibizioni e riconoscimenti vari, ma i problemi di spazio di Roger Federer non sono causati dalle coppe. Nonostante cinque case (e non proprio dei monolocali) sparse fra Svizzera, Dubai e Sudafrica, il campione svizzero ha difficoltà nel trovare posto per tutti i suoi completini, che custodisce gelosamente ormai da tanti anni. A dire la verità, molti li ha donati in beneficenza, ma cambiando linea una decina di volte a stagione, e portandone in campo almeno tre per ogni incontro, il numero continua ad aumentare. “Faccio fatica a separarmi dai completini – ha detto – perché in futuro non voglio rimpiangerne nemmeno uno. Già mi tocca farlo con altri, usati da giovane e andati persi. Al tempo, nemmeno sapevo che avrei avuto una carriera”. Solo da professionista ha vinto oltre 140 trofei, senza contare esibizioni e riconoscimenti vari, ma i problemi di spazio di Roger Federer non sono causati dalle coppe. Nonostante cinque case (e non proprio dei monolocali) sparse fra Svizzera, Dubai e Sudafrica, il campione svizzero ha difficoltà nel trovare posto per tutti i suoi completini, che custodisce gelosamente ormai da tanti anni. A dire la verità, molti li ha donati in beneficenza, ma cambiando linea una decina di volte a stagione, e portandone in campo almeno tre per ogni incontro, il numero continua ad aumentare. “Faccio fatica a separarmi dai completini – ha detto – perché in futuro non voglio rimpiangerne nemmeno uno. Già mi tocca farlo con altri, usati da giovane e andati persi. Al tempo, nemmeno sapevo che avrei avuto una carriera”.