Con i suoi 88 titoli, lo svizzero è a 21 lunghezze dal primato di Jimmy Connors. Sembrava irraggiungibile, ma forse non è così. Vediamo le possibili strategie per l'aggancio, ipotizzando ancora tre anni di carriera. Se non si fosse fatto male nel 2013… 

Può esserci un nuovo obiettivo nell'immensa carriera di Roger Federer. Vincendo per la settima volta gli Swiss Indoors di Basilea, lo svizzero ha intascato l'88esimo titolo in carriera. Viste le sue straordinarie condizioni atletiche e psicologiche, potrebbe essere giunto il momento di puntare il primato di Jimmy Connors, leader assoluto in questa speciale classifica. Il mitico Jimbo ha vinto 109 titoli tra il 1972 e il 1989 e la matematica non è un'opinione: mancano ventuno titoli e non è escluso che Federer, con una programmazione saggia e attenta, non possa provare ad agganciarlo. In questo momento si trova in terza posizione: appare quasi scontato il superamento di Ivan Lendl (secondo a quota 94), e ci sono buone probabilità di arrivare in tripla cifra. Un po' più complicato ipotizzare l'aggancio a Connors. Dipenderà da tanti fattori. Il primo, il più importante, riguarda la durata residua della sua carriera. Proprio il torneo di Basilea ha dato un'indicazione importante: “Onestamente non penso a raggiungere il record di Connors – ha detto Federer – però mi piacerebbe giocare ancora a lungo, magari fino a inaugurare la nuova St.Jakobshalle”.


LA SIMBOLOGIA DI BASILEA

Il palazzetto rifatto sarà inaugurato nel 2018. Il piano è stato approvato l'anno scorso e prevede un aumento della capienza da 9.000 a 12.000 posti, per un investimento complessivo di 107 milioni di franchi. Si tratta del secondo palasport più grande del paese alle spalle dell'Hallenstadion di Zurigo. Oltre al tennis ospita concerti, assemblee ed eventi vari. I lavori scatteranno nel 2016 e si svolgeranno soprattutto in estate, in modo che gli appuntamenti autunnali e invernali si possano tenere regolarmente. Si era anche ipotizzata la costruzione di un nuovo palazzetto, poi scartata perché sarebbe costata il doppio della ristrutturazione. Salvo imprevisti, dunque, il nuovo palazzetto sarà attivo per l'edizione 2018. Federer vorrebbe esserci e sarebbe una presenza estremamente simbolica, poiché cadranno i 20 anni dalla sua prima apparizione, risalente al 1998, quando perse all'esordio da Andre Agassi.


QUEL MALEDETTO 2013

Ipotizzando altri tre anni di carriera, dunque, proviamo a ipotizzare il “piano d'attacco” al record di Connors. Non sarà facile agganciarlo: con 21 lunghezze di distanza, dovrebbe vincere sette tornei all'anno. Impresa ostica, poiché non gli riesce dal 2007. Ce l'ha fatta per cinque anni consecutivi, dal 2003 al 2007, poi però ha avuto un calo diventato drammatico nel 2013, quando ha vinto il solo torneo di Halle. Quell'anno aveva il mal di schiena, ha provato a cambiare racchetta e intanto perdeva una partita dopo l'altra. Col senno di poi, quella stagione così negativa potrebbe risultare decisiva nella rincorsa a Connors. Lo scorso anno si è ripreso, vincendo cinque tornei. Quest'anno è arrivato a sei. Ipotizzando un rendimento simile fino al 2018 (5-6 tornei all'anno) potrebbe vincerne dai 15 ai 18, superando quota 100 e portandosi davvero a ridosso di Connors (nel cui palmares, va detto, sono considerati alcuni tornei a quattro giocatori…).


DUE POSSIBILI STRATEGIE

A quel punto, che fare? Se davvero Federer tiene a questo record, le possibili strategie sono due. La prima è partecipare a più tornei “piccoli”. Quest'anno, per esempio, ha giocato a Istanbul e ha vinto senza problemi, peraltro giocando appena quattro partite. Non diciamo che debba giocare a Nizza, piuttosto che a Newport o Casablanca. Però ci sono alcune settimane in cui un ATP 250, senza troppa concorrenza, potrebbe non intralciare la preparazione ai grandi tornei. Senza dimenticare che può permettersi di saltare i Masters 1000 senza incassare penalità. Prendiamo la stagione asiatica: nel 2016 sarà complicato perché ci sono le Olimpiadi, ma nel 2017 potrebbe pensare di giocare un ATP 250 (Shenzhen o Kuala Lumpur) e l'ATP 500 di Tokyo (il cui campo di partecipazione è inferiore a Pechino), magari lasciando perdere Shanghai se avesse dovuto faticare troppo. Insomma, con qualche ragionamento si potrebbe anche pensare all'obiettivo. La seconda possibile strategia riguarda un allungamento della carriera: dovesse giocare fino al 2019, beh, avrebbe più “respiro” e la possibilità di spalmare i successi nell'arco di quattro anni.


VINCERE DOPO I 34 ANNI

Non sarà semplice. Dando un'occhiata alla carriera di Connors, si capisce quanto sia stato complicato vincere dopo i 34 anni (l'età attuale di Federer). Superata la soglia, Jimbo ha vinto appena quattro titoli: Washington e Tolosa nel 1988, Tolosa e Tel Aviv nel 1989. Va detto che gli ultimi successi sono arrivati dopo un digiuno di addirittura quattro anni: dopo il titolo del 1984 a Tokyo, è rimasto tre stagioni intere senza vincere. E' dunque difficile paragonare il Connors della seconda metà degli anni 80 con il Federer di oggi. Di sicuro lo svizzero sta meglio e ha più chance di vincere ancora. Tutti sanno che il suo obiettivo sono gli Slam, con 'sto benedetto 18esimo titolo che sfugge da ormai tre anni, ed è innegabile che la necessità di provare a vincere uno Slam si scontri con quella di giocare il più possibile. Ma King Roger ci ha abituato ai miracoli. Se poi dovesse vincere ancora un titolo nel 2015 (Parigi Bercy o le ATP World Tour Finals), beh, la missione non sarebbe così impossibile….

 

CIRCUITO ATP – I PLURIVINCITORI

Jimmy Connors (USA) – 109

Ivan Lendl (CZE-USA) – 94

Roger Federer (SUI) – 88

John McEnroe (USA) – 77

Rafael Nadal (SPA) – 67

Bjorn Borg (SWE) – 64

Pete Sampras (USA) – 64

Guillermo Vilas (ARG) – 62

Andre Agassi (USA) – 60

Ilie Nastase (ROM) – 58

Novak Djokovic (SRB) – 57

 

TUTTI I TITOLI ATP DI ROGER FEDERER

2015

6

Basel (Indoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Cincinnati (Outdoor/Hard)
Halle (Outdoor/Grass)
Istanbul (Outdoor/Clay)
Dubai (Outdoor/Hard)
Brisbane (Outdoor/Hard)

2014

5

Basel (Indoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Shanghai (Outdoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Cincinnati (Outdoor/Hard)
Halle (Outdoor/Grass)
Dubai (Outdoor/Hard)

2013

1

Halle (Outdoor/Grass)

2012

6

ATP World Tour Masters 1000 Cincinnati (Outdoor/Hard)
Wimbledon (Outdoor/Grass)
ATP World Tour Masters 1000 Madrid (Outdoor/Clay)
ATP World Tour Masters 1000 Indian Wells (Outdoor/Hard)
Dubai (Outdoor/Hard)
Rotterdam (Indoor/Hard)

2011

4

Barclays ATP World Tour Finals (Indoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Paris (Indoor/Hard)
Basel (Indoor/Hard)
Doha (Outdoor/Hard)

2010

5

Barclays ATP World Tour Finals (Indoor/Hard)
Basel (Indoor/Hard)
Stockholm (Indoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Cincinnati (Outdoor/Hard)
Australian Open (Outdoor/Hard)

2009

4

ATP World Tour Masters 1000 Cincinnati (Outdoor/Hard)
Wimbledon (Outdoor/Grass)
Roland Garros (Outdoor/Clay)
ATP World Tour Masters 1000 Madrid (Outdoor/Clay)

2008

4

Basel (Indoor/Hard)
US Open (Outdoor/Hard)
Halle (Outdoor/Grass)
Estoril (Outdoor/Clay)

2007

8

Tennis Masters Cup (Indoor/Hard)
Basel (Indoor/Hard)
US Open (Outdoor/Hard)
ATP Masters Series Cincinnati (Outdoor/Hard)
Wimbledon (Outdoor/Grass)
ATP Masters Series Hamburg (Outdoor/Clay)
Dubai (Outdoor/Hard)
Australian Open (Outdoor/Hard)

2006

12

Tennis Masters Cup (Indoor/Hard)
Basel (Indoor/Carpet)
ATP World Tour Masters 1000 Madrid (Indoor/Hard)
Tokyo (Outdoor/Hard)
US Open (Outdoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Canada (Outdoor/Hard)
Wimbledon (Outdoor/Grass)
Halle (Outdoor/Grass)
ATP World Tour Masters 1000 Miami (Outdoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Indian Wells (Outdoor/Hard)
Australian Open (Outdoor/Hard)
Doha (Outdoor/Hard)

2005

11

Bangkok (Indoor/Hard)
US Open (Outdoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Cincinnati (Outdoor/Hard)
Wimbledon (Outdoor/Grass)
Halle (Outdoor/Grass)
ATP World Tour Masters 1000 Hamburg (Outdoor/Clay)
ATP World Tour Masters 1000 Miami (Outdoor/Hard)
ATP World Tour Masters 1000 Indian Wells (Outdoor/Hard)
Dubai (Outdoor/Hard)
Rotterdam (Indoor/Hard)
Doha (Outdoor/Hard)

2004

11

Tennis Masters Cup (Outdoor/Hard)
Bangkok (Indoor/Hard)
US Open (Outdoor/Hard)
ATP Masters Series Canada (Outdoor/Hard)
Gstaad (Outdoor/Clay)
Wimbledon (Outdoor/Grass)
Halle (Outdoor/Grass)
ATP Masters Series Hamburg (Outdoor/Clay)
ATP Masters Series Indian Wells (Outdoor/Hard)
Dubai (Outdoor/Hard)
Australian Open (Outdoor/Hard)

2003

7

Tennis Masters Cup (Outdoor/Hard)
Vienna (Indoor/Hard)
Wimbledon (Outdoor/Grass)
Halle (Outdoor/Grass)
Munich (Outdoor/Clay)
Dubai (Outdoor/Hard)
Marseille (Indoor/Hard)

2002

3

Vienna (Indoor/Hard)
ATP Masters Series Hamburg (Outdoor/Clay)
Sydney (Outdoor/Hard)

2001

1

Milan (Indoor/Carpet)