Alla vigilia del match contro Jo Wilfried Tsonga, Roger Federer ha riflettuto come abbia fatto a vincere così tanto nonostante giochi il rovescio a una mano, sempre meno utilizzato. Tra le donne è quasi scomparso, mentre tra gli uomini lo giocano 27 top-100, tra cui Wawrinka, Gasquet e lo stesso Federer. "Tutto comincia con il gioco di gambe – ha detto Federer – senza di quello, non sarei in grado di tirare un buon rovescio. La cosa importante è avere tante opzioni. E' importante non colpire sempre nella stessa direzione, in modo da non dare certezze all'avversario. Nel mio caso, provo a mischiare spesso il colpi in topspin alla soluzione in slice". Federer dice di aver ottenuto ottimi consigli da parte di Stefan Edberg proprio sull'esecuzione del rovescio. "Dice che bisogna essere propositivi con le gambe, non appoggiarsi troppo alla schiena, non essere passivo. Con il rovescio a una mano c'è la tendenza ad essere passivi, perchè si può sempre ricorrere allo slice. Possono farlo tutti, ma chi tira il rovescio a due mani, generalmente non lo fa". Alla vigilia del match contro Jo Wilfried Tsonga, Roger Federer ha riflettuto come abbia fatto a vincere così tanto nonostante giochi il rovescio a una mano, sempre meno utilizzato. Tra le donne è quasi scomparso, mentre tra gli uomini lo giocano 27 top-100, tra cui Wawrinka, Gasquet e lo stesso Federer. "Tutto comincia con il gioco di gambe – ha detto Federer – senza di quello, non sarei in grado di tirare un buon rovescio. La cosa importante è avere tante opzioni. E' importante non colpire sempre nella stessa direzione, in modo da non dare certezze all'avversario. Nel mio caso, provo a mischiare spesso il colpi in topspin alla soluzione in slice". Federer dice di aver ottenuto ottimi consigli da parte di Stefan Edberg proprio sull'esecuzione del rovescio. "Dice che bisogna essere propositivi con le gambe, non appoggiarsi troppo alla schiena, non essere passivo. Con il rovescio a una mano c'è la tendenza ad essere passivi, perchè si può sempre ricorrere allo slice. Possono farlo tutti, ma chi tira il rovescio a due mani, generalmente non lo fa".