Federer e il problema Benneteau
Nei primi due impegni al Roland Garros, Roger Federer ha incontrato altrettanti qualificati (Carreno Busta e Devvarman), ma al terzo turno avrà un match non facile contro un avversario storicamente ostico come Julien Benneteau. Il francese lo ha già battuto un paio di volte (compreso l'ultimo scontro diretto, a febbraio a Rotterdam) e stava per superarlo a Wimbledon, quando ha vinto i primi due set ed è stato a due punti dal successo. "Julien mi mette spesso in difficoltà. Non è facile giocare contro di lui. L'ultima partita? Devo capire cosa non ha funzionato e migliorare. Ne parlerò con i miei allenatori e vedremo cosa fare. Mi piacciono questo tipo di sfide". Federer ha poi parlato di Rafael Nadal: "Credo che sia migliorato: ha mantenuto i suoi punti forti, ma ha acquistato in esperienza. E ha ridotto all'osso i suoi punti deboli".Nei primi due impegni al Roland Garros, Roger Federer ha incontrato altrettanti qualificati (Carreno Busta e Devvarman), ma al terzo turno avrà un match non facile contro un avversario storicamente ostico come Julien Benneteau. Il francese lo ha già battuto un paio di volte (compreso l'ultimo scontro diretto, a febbraio a Rotterdam) e stava per superarlo a Wimbledon, quando ha vinto i primi due set ed è stato a due punti dal successo. "Julien mi mette spesso in difficoltà. Non è facile giocare contro di lui. L'ultima partita? Devo capire cosa non ha funzionato e migliorare. Ne parlerò con i miei allenatori e vedremo cosa fare. Mi piacciono questo tipo di sfide". Federer ha poi parlato di Rafael Nadal: "Credo che sia migliorato: ha mantenuto i suoi punti forti, ma ha acquistato in esperienza. E ha ridotto all'osso i suoi punti deboli".