La sfida delle ATP World Tour Finals tra Roger Federer e Novak Djokovic non si è limitata al campo, ma si è estesa a qualche scaramuccia extra. Quando i due sono scesi in campo, Federer è entrato per primo e ha scelto la panchina dove sedersi. A un certo punto ha trovato un asciugamano col suo nome, ma ha preferito andare avanti e sedersi nell'altra. Quando Djokovic ha trovato il nome di Federer in quella che sarebbe stata la sua panchina, ha mostrato un pizzico di sorpresa. L'argomento è stato ripreso in sala stampa. "Per me un asciugamano non significa molto – ha detto Federer – mi sono seduto nella stessa panchina dove ero stato contro Berdych. Quando sono sceso in campo ho pensato che mi sarebbe piaciuto farlo di nuovo. Di solito chi scende in campo per primo sceglie la panchina". Federer non ha gradito l'argomento, tanto da ironizzare con il giornalista Stuart Fraser: "Forse per te un asciugamano ha significato, per me un asciugamano serve per farsi la doccia". Hanno fatto la stessa domanda anche a Djokovic. "Me ne sono accorto, ma nessuno di dice dove dobbiamo sederci prima del match – ha detto Nole – è una decisione completamente nostra e non credo che sia stato un gioco psicologico da parte di Federer".  
. Quando i due sono scesi in campo, Federer è entrato per primo e ha scelto la panchina dove sedersi. A un certo punto ha trovato un asciugamano col suo nome, ma ha preferito andare avanti e sedersi nell'altra. Quando Djokovic ha trovato il nome di Federer in quella che sarebbe stata la sua panchina, ha mostrato un pizzico di sorpresa. L'argomento è stato ripreso in sala stampa. "Per me un asciugamano non significa molto – ha detto Federer – mi sono seduto nella stessa panchina dove ero stato contro Berdych. Quando sono sceso in campo ho pensato che mi sarebbe piaciuto farlo di nuovo. Di solito chi scende in campo per primo sceglie la panchina". Federer non ha gradito l'argomento, tanto da ironizzare con il giornalista Stuart Fraser: "Forse per te un asciugamano ha significato, per me un asciugamano serve per farsi la doccia". Hanno fatto la stessa domanda anche a Djokovic. "Me ne sono accorto, ma nessuno di dice dove dobbiamo sederci prima del match – ha detto Nole – è una decisione completamente nostra e non credo che sia stato un gioco psicologico da parte di Federer".