di Giorgio Valleris – foto Getty Images
A fine estate aveva preferito andare sul sicuro, affidandosi di nuovo alla sua cara, "vecchia" Six One 90. Una scelta che, complice una ritrovata condizione fisica, aveva pagato. Ma Roger Federer non ha chiuso in soffitta l'idea di provare a cambiare "arma", optando per un telaio più generoso, in grado di perdonare qualche frazione di secondo di ritardo. Nell'inedita avventura d'agosto sulla terra rossa di Gstaad e Amburgo, il 32enne elvetico aveva sfoggiato una Blade 98, ma i risultati non erano stati soddisfacenti e così il test era stato frettolosamente sospeso.
L'intervista di Federer ad Amburgo in agosto circa il cambio di racchetta
In questi giorni, durante un'intervista organizzata dal suo sponsor Credit Suisse a Dubai, dove Roger si trova per la preparazione invernale, il fenomeno di Basilea ha spiegato di voler riprovare a giocare con un telaio da 98 pollici, 8 in più di quelli della sua storica Six One. "Ci riproverò senz'altro. Quest'estate il test non ci ha detto granché a causa dei problemi alla schiena che non mi hanno permesso di giocare correttamente".
A differenza di quanto fatto nelle stagioni passate, quest'anno Federer ha preferito evitare ogni esibizione invernale per prepararsi al meglio alla nuova stagione. Il 7 volte Re di Wimbledon non ha nessuna intenzione di interpretare il ruolo della comparsa nel 2014. "Non vedo nessuna ragione per cui non possa tornare ad essere competitivo ai massimi livelli nel 2014. Ho ancora obiettivi importanti che voglio raggiungere. Di sicuro non ho dimenticato come si gioca a tennis: basti pensare che nell'autunno 2012 ero ancora numero uno del mondo e che nell'ultima parte di questa stagione, quando ho ritrovato una buona condizione fisica, ho raggiunto la finale a Basilea e la semi a Parigi Bercy e alle Finals di Londra. Ho battuto dei Top Ten pur non essendo al meglio e, se avessi giocato meglio al servizio e col dritto avrei ottenuto ancora di più".