Roger parla del suo esordio nel torneo parigino, della racchetta e dell’ennesimo record messo in bacheca…L’INTERVISTA

traduzione a cura di Francesca Colombo – foto Getty Images

 

 

Come va l’inizio del torneo?  Cosa pensi della partita di oggi?

 

I primi turni non sono masi facili. Non ho servito molto bene e ho commesso qualche errore di troppo ma sono riuscito a portarla a casa senza perdere neanche un set e questo è importante.

 

Un’altra domanda che non riguarda il Roland Garros ma la Coppa Davis. Puoi dirci qualcosa su Amsterdam anche se manca molto.

Come hai detto manca ancora molto tempoe non ho ancora deciso. Adesso voglio concentrarmi sul Roland Garros e su Wimbledon poi deciderò. Sicuramente mi piacerebbe giocare

 

 

Sembra che con questa racchetta tu dia molta potenza e velocità alla palla. Dipende dalla racchetta o non c’entra niente?

No io ho sempre avuto una buona velocità si palla. Certo la racchetta aiuta e anche una buona incordatura . Comunque non sono molto soddisfatto del mio diritto.

Questa racchetta in ogni caso mi dà buone sensazioni

 

Cosa ci dici sulle condizioni del campo? Le palle sono più veloci rispetto all’anno passato?

A direi il vero mi sembrano più pesanti, meno veloci. Forse con un clima come oggi il campo sembra più veloce ma le palle a me sembrano meno veloci dell’anno scorso

 

Hai ottenuto già tanti record in carriera. Ad oggi hai eguagliato Connors a livello di vittorie del Gran Slam. Questo è importante per te o hai ottenuto talmente tanti record che non ci fai più attenzione?

 

Certo che è importante. Arrivare a eguagliare un giocatore come Connors per me è un grande onore.

Arrivare a eguagliare un tale record all’età di 30 anni è per me ancora più incredibile. Sono molto felice per questo traguardo

 


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