A un mese dalla finale (e con 20 giorni d’anticipo rispetto ai regolamenti), Petr Pala annuncia la formazione che giocherà a Strasburgo contro la Francia. Torna Petra Kvitova, ma la leader sarà Karolina Pliskova. Non ci sarà Lucie Safarova. Le ceche hanno vinto quattro delle ultime cinque edizioni e partono favorite, ma occhio al fattore campo…I regolamenti gli davano tempo fino al 2 novembre, ma capitan Petr Pala ha le idee chiare. E la sa lunga. La sua Repubblica Ceca ha vinto quattro delle ultime cinque edizioni della Fed Cup e proverà a proseguire la striscia vincente i prossimi 12-13 novembre, quando farà visita alla Francia nella finale 2016. Con un mese esatto d’anticipo, il capitano ceco ha diramato le convocazioni. Non ci sono particolari sorprese, se non l’assenza di Lucie Safarova, artefice dei primi successi insieme a Petra Kvitova. Ma le gerarchie sono cambiate, così alla Rhenus Sport Arena di Strasburgo vedremo Karolina Pliskova, Petra Kvitova, Barbora Strycova (salita addirittura al numero 20) e la specialista del doppio Lucie Hradecka. Niente convocazione, dunque, per l’altra doppista Andrea Hlavackova.
Nonostante il fattore campo, la Repubblica Ceca sarà comunque favorita. Considerando anche i successi della Cecoslovacchia, hanno vinto nove Fed Cup e sono il secondo paese più titolato alle spalle degli Stati Uniti. Tuttavia, la semifinale in Svizzera ha ricordato alle ceche quanto sia difficile giocare fuori casa. Viktorija Golubic ha superato sia Strycova che Pliskova, costringendo il match al doppio di spareggio. La Francia non ha ancora annunciato la formazione, ma è scontato che Amelie Mauresmo punterà su Kristina Mladenovice e Caroline Garcia, uniche artefici dei successi, peraltro riabilitate dalla FFT dopo gli incidenti diplomatici di Rio de Janeiro. Per la Francia sarà la prima finale dal 2005 (persa in casa contro la Russia, al doppio di spareggio), nonché un’occasione di rivincita dopo la semifinale dell’anno scorso, quando persero piuttosto nettamente alla CEZ Arena di Ostrava.
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