Non ostante un miracolo di Mary Pierce contro Anastasia Myskina, avanti di un set e 4-1 nel secondo, la Francia ha fallito ancora una volta l’obiettivo di conquistare la Fed Cup
Non ostante un miracolo di Mary Pierce contro Anastasia Myskina, avanti di un set e 4-1 nel secondo, la Francia ha fallito ancora una volta l’obiettivo di conquistare la Fed Cup. Nonostante il ghiaccio di Mosca e un algido palazzetto fossero un lontano ricordo le ragazze di Goven hanno rincorso Elena Dementieva e le sue compagne, aggrappate alle bizze della loro numero uno, senza riuscire a far girare l’incontro dalla loro parte. Lo stadio del Roland Garros ha vissuto una sua seconda primavera, affollato da un pubblico caldo e sciovinista ma la maga Amelia non ha fatto il suo, tradita ancora una volta dall’emozione e incapace di dare il meglio nelle occasioni importanti. E così la tremebonda Dementieva, pure lei segnata da una tremarella incombente nei momenti caldi della stagione, si è trasformata in match winner e ha lasciato le transalpine a bocca asciutta, nonostante la perizia con cui la FFT aveva preparato un menu che avrebbe voluto essere a base di insalata russa. La Francia ha perso, nelle migliori condizioni possibili e senza Sharapova e Kuznetsova da fronteggiare, la sua seconda finale consecutiva contro Russia Due: nuova data, nuova formula, stesso risultato.
 
Finale Fed Cup – Francia-Russia 2-3 Roland Garros, terra battuta, 17-18 settembre 2005
Dementieva b. Pierce 7-6 2-6 6-1; Mauresmo b. Myskina 6-4 6-2; Dementieva b. Mauresmo 6-4 4-6 6-2; Pierce b. Myskina 4-6 6-4 6-2; Dementieva/Safina b. Mauresmo/Pierce 6-4 1-6 6-3.

Lo scorso anno non era stata una festa. La Fed Cup 2004 si chiuse con un successo della Russia nel doppio di spareggio ma nessuno si strappò i capelli per il primo successo nella storia delle ex sovietiche: poco rappresentativa la manifestazione, fuori calendario Wta la data, sbagliata la location. L’Itf ha dato una sistemata alla Davis femminile e quest’anno si sono viste novità: via la final four, via la data natalizia. Oggi la Fed Cup assomiglia all’Insalatiera, una finale secca e non lontana dagli US Open per invogliare le migliori a giocarla. Il risultato, per certi versi paradossale, è che a disputarsi la coppa saranno di nuovo le francesi e le russe, questa volta a casa delle transalpine, che hanno scelto il palcoscenico del Roland Garros. Eppure l’entusiasmo latita: Pierce e Mauresmo hanno buone possibilità di vittoria contro Dementieva e Myskina ma l’interesse per la gara non ha contagiato gli appassionati non attratti da interessi patriottici. Resta il valore formale della Fed Cup, che ogni Federazione vorrebbe per impreziosire la bacheca.