BRINDISI – Più che felice, Sara Errani era sollevata dopo il bel successo contro Lauren Davis. L'azzurra è più forte dell'americana, ma non era facile dimostrarlo, soprattutto nella scomoda situazione di 0-1. “E' stata una partita difficile soprattutto per la tensione – ha detto la Errani – non mi sono mai distratta, sono rimasta solida e ho fatto quello che dovevo”. Fedele ai suoi pensieri, la Errani non crede alle percentuali sullo stato di forma. “Vi assicuro che le cose possono cambiare di giorno in giorno. Magari oggi gioco benissimo e domani tutto il contrario, o viceversa. Bisogna essere preparati mentalmente e sapere che le cose possono cambiare da un giorno all'altro. Quanto avevo bisogno di questa vittoria? Ricordiamoci una cosa: questo successo serve soprattutto all'Italia”.Soddisfatto anche Corrado Barazzutti, che ha vinto la sfida a distanza con Mary Joe Fernandez: la Giorgi ha infastidito Serena più di quanto abbia fatto la Davis con la Errani. “Ok, ma conta poco. Io speravo di essere 1-1 dopo la prima giornata, quindi va bene così. Sara mi è piaciuta molto, a mio parere ha giocato un ottimo match. Non era facile, perchè sullo 0-1 c'è tanta pressione. Ha dimostrato di essere una veterana di Fed Cup. Da parte sua, la Giorgi si conferma competitiva ad altissimi livelli”. A proposito della Giorgi: “Dopo il primo set avrei preferito un leggero calo di Serena, che purtroppo non c'è stato. Camila è un po' scesa, ma credo principalmente per una crescita di Serena”. Sul match nel suo complesso, poco da aggiungere: “Abbiamo bisogno di 3 punti e dobbiamo trovarne altre due. Dove? Mi piacerebbe molto se Sara battesse Serena, ma credo che possano esserci altre strade percorribili”. (Ri. Bi.)Più che felice, Sara Errani era sollevata dopo il bel successo contro Lauren Davis. L'azzurra è più forte dell'americana, ma non era facile dimostrarlo, soprattutto nella scomoda situazione di 0-1. “E' stata una partita difficile soprattutto per la tensione – ha detto la Errani – non mi sono mai distratta, sono rimasta solida e ho fatto quello che dovevo”. Fedele ai suoi pensieri, la Errani non crede alle percentuali sullo stato di forma. “Vi assicuro che le cose possono cambiare di giorno in giorno. Magari oggi gioco benissimo e domani tutto il contrario, o viceversa. Bisogna essere preparati mentalmente e sapere che le cose possono cambiare da un giorno all'altro. Quanto avevo bisogno di questa vittoria? Ricordiamoci una cosa: questo successo serve soprattutto all'Italia”.
Soddisfatto anche Corrado Barazzutti, che ha vinto la sfida a distanza con Mary Joe Fernandez: la Giorgi ha infastidito Serena più di quanto abbia fatto la Davis con la Errani. “Ok, ma conta poco. Io speravo di essere 1-1 dopo la prima giornata, quindi va bene così. Sara mi è piaciuta molto, a mio parere ha giocato un ottimo match. Non era facile, perchè sullo 0-1 c'è tanta pressione. Ha dimostrato di essere una veterana di Fed Cup. Da parte sua, la Giorgi si conferma competitiva ad altissimi livelli”. A proposito della Giorgi: “Dopo il primo set avrei preferito un leggero calo di Serena, che purtroppo non c'è stato. Camila è un po' scesa, ma credo principalmente per una crescita di Serena”. Sul match nel suo complesso, poco da aggiungere: “Abbiamo bisogno di 3 punti e dobbiamo trovarne altre due. Dove? Mi piacerebbe molto se Sara battesse Serena, ma credo che possano esserci altre strade percorribili”. (Ri. Bi.)
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