Foto Ray Giubilo

La serata parigina porta in dote all’Italia la quinta vittoria di giornata grazie a Fabio Fognini, mentre Bellucci si arrende solamente al quinto set a Tiafoe

Sono passati 361 giorni dall’ultima vittoria a livello Slam, il paesaggio era sempre quello del Roland Garros. Fabio Fognini conferma l’ottimo feeling con la città di Parigi e supera Botic Van De Zandschulp con il punteggio di 6-1, 6-1, 7-5 e strappa il pass per il secondo turno, che lo vedrà impegnato con il semifinalista degli Internazionali d’Italia Tommy Paul. Il match è stato pesantemente condizionato da un problema alla caviglia patito dall’olandese, che lo ha estromesso dalla partita per due set e mezzo. Sul punteggio di 5-2 nel terzo set è però iniziata una piccola rimonta da parte di Van De Zandschulp fino al 5-5, annullando anche due match point nel decimo gioco, prima però di cedere nuovamente il servizio a zero sul 6-5 in favore del tennista ligure. Servirà probabilmente qualcosa in più per provare a fare partita pari con Paul – troppi non forzati soprattutto dal lato del rovescio – ma Fognini vuole provare ancora a lasciare il segno a livello Slam.

Poteva essere una serata da ricordare per Mattia Bellucci, che è andato vicinissimo alla prima vittoria a livello Slam. Il tennista lombardo ha giocato per la prima volta in carriera i cinque set, e solamente al fotofinish è stato superato da Frances Tiafoe con il punteggio di 6-3, 3-6, (6)-7, 6-4, 6-5 dopo una maratona di quasi quattro ore. Un andamento speculare quello degli ultimi due set quando Bellucci era avanti due set a uno, con il break arrivato in entrambe le occasioni durante il nono gioco mandando l’americano a servire prima per il set e poi per il match. Resta comunque l’ottima prestazione da parte del tennista azzurro alla seconda apparizione a livello Slam – la prima agli Australian Open 2023 – contro un giocatore più esperto e al momento più forte di lui.