Da Madrid, Matteo Veneri
(In allegato all'articolo potete sentire l'audio dell'intervista realizzata)
Dopo la sconfitta per 7-6 2-6 7-6 contro Youzhny, Fabio Fognini si è presentato di fronte ai giornalisti nella zona mista della Caja Magica a Madrid. Cocente la delusione e l'arrabbiatura del ligure per l'incontro finito pochissimi istanti prima, che l'ha visto sprecare tre match-point consecutivi in suo favore sul 6-5 del terzo set prima di cedere al russo. Ecco le dichiarazioni del n°2 d'Italia di fronte ai due giornalisti italiani presenti in quel momento.
Una partita molto strana. Hai avuto tre match-point consecutivi, quali sono state le tue sensazioni sul campo? Non hai giocato una brutta partita.
Succede, fa parte dello sport. Stavolta ho perso con match-point, la prossima volta spero di vincere.
Ho visto Josè Perlas più carico del solito oggi. Molte volte si è alzato in piedi per incitarti. La sentivate molto questa partita?
No, assolutamente, lui è sempre così. Stiamo facendo un buon lavoro, è giusto che sia così, siamo sulla buona strada. Perdere queste partite fa rosicare, ma succede.
Senti una convinzione maggiore dopo la semifinale a Montecarlo, o nulla è cambiato?
Io continuo sulla mia strada. Ho giocato bene lì, poi ho riposato una settimana a Barcellona, e ora sono venuto qua e ho perso al primo turno. Adesso ci sarà da prepararsi per Roma.
Come mai hai giocato con il nastrino nero?
Per il presidente dell'Atp scomparso qualche giorno fa.
Nei punti decisivi del match cosa pensavi? Attendevi un suo errore o cercavi il vincente?
Una volta ho rischiato e mi ha risposto bene lui, sugli altri due match-point ho tirato due mozzarelle io. Lui ha giocato bene sul 40-40. Niente di nuovo.
Adesso hai in programma andare subito a Roma?
Non lo so. Non chiedetemi queste cose perchè adesso mi girano abbastanza le palle. Sono qui, ho perso, sono incavolato… Ora vediamo, parlerò con l'allenatore e decideremo con calma.
Fisicamente stai bene?
Si abbastanza. Mi sento un po' stanco, ma da qui a Parigi, che è l'obiettivo primario insieme a questi due tornei, c'è tanto tempo. Ora uno purtroppo è andato, vedremo adesso se dopo Roma giocherò Nizza o riposerò.
Dopo aver parlato in italiano, Fognini ha anche scambiato due battute con un giornalista spagnolo (come potete sentire nell'audio allegato), queste, in breve, le dichiarazioni rilasciate:
"Come ho visto la partita? Ho visto che ho perso 7-6 al terzo col 95% di possibilità di vincere nel finale. Sono cose che succedono, devo accettare questo. Il tie-break è una lotteria. Sto bene, sono in confidenza. Queste partite mi servono, ho perso contro un tennista molto forte. Roma? Sto bene, a Roma ho sempre giocato male ma mi piacerebbe giocare bene. Adesso ho 4/5 giorni per allenarmi, e vedremo quello che succederà".