15 match in 21 giorni possono bastare. Peccato solo per il modo in cui Fabio Fognini si è arreso ad Alexandr Dolgopolov nei quarti di Rio de Janeiro (1.454.365$, terra). Anche un giocatore preparato come Fabio è un essere umano. Già a Buenos Aires aveva mostrato segni di cedimento sul piano fisico, poi deflagrati in Brasile. Non era scattante, non era brillante, non era incisivo. Se poi aggiungiamo l'ottima giornata dell'ucraino, si spiega il 6-1 6-1 con cui Dolgopolov ha centrato le semifinali. "Gioca bene, eh? Ne gioca una all'anno così" ha detto Fabio a un cambio di campo, un po' nervoso per l'esito troppo netto. A un certo punto, Fognini ha anche chiamato il trainer per farsi massaggiare il braccio destro. Poco da dire sulla partita: dall'1-1, l'ucraino ha raccolto nove game di fila e ha tirato ben 12 ace. Sul finire del match, Fognini si è anche fatto prendere dal nervosismo e ha polemizzato con il giudice di sedia per un warning. La vera notizia di giornata, tuttavia, è il forfait per l'imminente torneo di Acapulco. Scelta giusta: il Messico non gli avrebbe dato molto in termini di classifica, mentre un paio di settimane di allenamento in vista di Indian Wells e Miami (fondamentali per il ranking) possono servire a ricaricare le batterie.. Peccato solo per il modo in cui Fabio Fognini si è arreso ad Alexandr Dolgopolov nei quarti di Rio de Janeiro (1.454.365$, terra). Anche un giocatore preparato come Fabio è un essere umano. Già a Buenos Aires aveva mostrato segni di cedimento sul piano fisico, poi deflagrati in Brasile. Non era scattante, non era brillante, non era incisivo. Se poi aggiungiamo l'ottima giornata dell'ucraino, si spiega il 6-1 6-1 con cui Dolgopolov ha centrato le semifinali. "Gioca bene, eh? Ne gioca una all'anno così" ha detto Fabio a un cambio di campo, un po' nervoso per l'esito troppo netto. A un certo punto, Fognini ha anche chiamato il trainer per farsi massaggiare il braccio destro. Poco da dire sulla partita: dall'1-1, l'ucraino ha raccolto nove game di fila e ha tirato ben 12 ace. Sul finire del match, Fognini si è anche fatto prendere dal nervosismo e ha polemizzato con il giudice di sedia per un warning. La vera notizia di giornata, tuttavia, è il forfait per l'imminente torneo di Acapulco. Scelta giusta: il Messico non gli avrebbe dato molto in termini di classifica, mentre un paio di settimane di allenamento in vista di Indian Wells e Miami (fondamentali per il ranking) possono servire a ricaricare le batterie.