Fabbiano in finale a Zhuhai: top-100 sempre più vicini
È veramente un periodo d’oro per Thomas Fabbiano. Dopo aver raggiunto gli ottavi all’ATP 500 di Dubai, il pugliese ha optato per un periodo di tornei Challenger, partendo per una trasferta in Asia con l’obiettivo di raccogliere più punti possibile per tentare l’assalto ai primi 100 ATP, ormai dietro l’angolo. L’allievo di Fabio Gorietti ne ha già messi in cassaforte 55, raggiungendo la finale sul cemento del nuovo appuntamento da 50.000 dollari di montepremi di Zhuhai, organizzato nello stesso – splendido – impianto che a fine 2015 ha ospitato il WTA Elite Trophy. Partito come quarta testa di serie, il 26enne di San Giorgio Jonico ha sconfitto in semifinale il grande favorito Yuki Bhambri, regolato con un doppio 6-3, e all’ultimo atto se la vedrà domani col cinese Zhang Ze, numero 193 della classifica mondiale. Per Fabbiano è la seconda finale Challenger in carriera, dopo quella vinta nel 2013 sul cemento di Recanati. In caso di sconfitta lunedì sarebbe comunque certo di un nuovo best ranking, nei primi 115 della classifica. In caso di successo, invece, incasserebbe altri 35 punti ATP, salendo intorno alla posizione numero 105.È veramente un periodo d’oro per Thomas Fabbiano. Dopo aver raggiunto gli ottavi all’ATP 500 di Dubai, il pugliese ha optato per un periodo di tornei Challenger, partendo per una trasferta in Asia con l’obiettivo di raccogliere più punti possibile per tentare l’assalto ai primi 100 ATP, ormai dietro l’angolo. L’allievo di Fabio Gorietti ne ha già messi in cassaforte 55, raggiungendo la finale sul cemento del nuovo appuntamento da 50.000 dollari di montepremi di Zhuhai, organizzato nello stesso – splendido – impianto che a fine 2015 ha ospitato il WTA Elite Trophy. Partito come quarta testa di serie, il 26enne di San Giorgio Jonico ha sconfitto in semifinale il grande favorito Yuki Bhambri, regolato con un doppio 6-3, e all’ultimo atto se la vedrà domani col cinese Zhang Ze, numero 193 della classifica mondiale. Per Fabbiano è la seconda finale Challenger in carriera, dopo quella vinta nel 2013 sul cemento di Recanati. In caso di sconfitta lunedì sarebbe comunque certo di un nuovo best ranking, nei primi 115 della classifica. In caso di successo, invece, incasserebbe altri 35 punti ATP, salendo intorno alla posizione numero 105.