I tornei di doppio non hanno grande appeal, ma spesso si vedono delle coppie curiose. Qualche anno fa, per i Challenger girovagavano i fratelli statunitensi Brian e Mike Battistone, divenuti famosi per l’utilizzo una racchetta con due manici. Ad Acapulco niente stranezze, ma comunque un team molto interessante. A comporlo due veterani del circuito, ma soprattutto due ambasciatori: il bielorusso Max Mirnyi (37), grande specialista del doppio, e il dominicano Victor Estrella (34). Il primo è ambasciatore Unicef per la Bielorussia dal 2011, mentre il secondo è stato recentemente nominato ambasciatore di buona volontà dal presidente dominicano Danilo Medina, che l’ha ricevuto dopo lo storico successo all’ATP 250 di Quito. Per i due, esordio positivo con la vittoria 6-3 6-1 ai danni della terza coppia del seeding messicano: Alexander Peya e Bruno Soares.I tornei di doppio non hanno grande appeal, ma spesso si vedono delle coppie curiose. Qualche anno fa, per i Challenger girovagavano i fratelli statunitensi Brian e Mike Battistone, divenuti famosi per l’utilizzo una racchetta con due manici. Ad Acapulco niente stranezze, ma comunque un team molto interessante. A comporlo due veterani del circuito, ma soprattutto due ambasciatori: il bielorusso Max Mirnyi (37), grande specialista del doppio, e il dominicano Victor Estrella (34). Il primo è ambasciatore Unicef per la Bielorussia dal 2011, mentre il secondo è stato recentemente nominato ambasciatore di buona volontà dal presidente dominicano Danilo Medina, che l’ha ricevuto dopo lo storico successo all’ATP 250 di Quito. Per i due, esordio positivo con la vittoria 6-3 6-1 ai danni della terza coppia del seeding messicano: Alexander Peya e Bruno Soares.