di Daniele Rossi – foto Getty Images

Mentre le fanciulle si danno battaglia al Foro Italico e i nostri ragazzi si giocano in Olanda la Coppa Davis, in giro per l’Europa sono in atto tre tornei 250 sulla terra rossa, preparatori di Madrid e Parigi.

ESTORIL

Partiamo dal torneo portoghese, che in realtà è un evento “combined”, quindi con maschi e femmine contemporaneamente in campo.

La testa di serie numero 1 è nientemeno che Roger Federer, che dopo Roma ha deciso di riprendere confidenza col mattone tritato, giocando questo torneo dalla relativa fama.

Forse proprio la morbidezza degli avversari ha indotto lo svizzero ad optare sull’Estoril, un allenamento agonistico per trovare la forma e magari tornare ad una vittoria che manca da Melbourne.

Il tabellone, già non eccezionale, è stato ulteriormente impoverito dalle defezioni dell’ultimo minuto delle teste di serie numero 2 e 3, Gael Monfils e Ivan Ljubicic.

Roger all’esordio ha liquidato in due set il tedesco Phau e ora nei quarti attende il veterano francese Arnaud Clement.

Il vincente troverà uno tra Albert Montanes e Pablo Cuevas.

Nella parte bassa troviamo due derby, uno spagnolo tra Guillermo Garcia-Lopez e Alberto Martin, e uno portoghese tra Frederico Gil e la wild-card Rui Machado.

Visti i quarti, trova l’intruso…

Già alle semifinali il torneo femminile: da una parte, la lettone Anastasija Sevastova sfida la cinese Peng (tds numero 7), dall’altra la rumena Sorana Cirstea gioca con la spagnola Arantxa Parra-Santonja.

Eliminata al primo turno, proprio dalla Sevastova, la favorita numero uno, Agnes Szavay.

BELGRADO

Tabellone più interessante al “Serbia Open”, patrocinato dal padrone di casa, Novak Djokovic.

C’erano 8 top 50 e 4 italiani nel seeding: Fognini ha perso proprio con Djokovic, Di Mauro, dopo aver battuto Marko, il fratellino di Nole, si è arreso a Wawrinka, Cipolla (che aveva passato le qualificazioni), ha perso col francese Ouanna, mentre Seppi, dopo aver battuto Leo Mayer, ha perso in 3 set con Gasquet.

I quarti di finali si compongono dunque così: Djokovic se la vedrà con la wild-card Filip Kraijnovic, la testa di serie numero 3 Sam Querrey con Igor Andreev, mente più in basso ci saranno due interessanti sfide:  Troicki contro Wawrinka e Isner contro Gasquet.

Sarebbe curioso vedere una finale tra Djokovic e Isner, riedizione di quell’incredibile incontro di Coppa Davis, che Nole vinse solo al quinto set proprio a Belgrado.

MONACO

Nella capitale della Baviera la fanno da padroni Marin Cilic, Mikhail Youzhny, Thomas Berdych e Philipp Kohlschreiber, prime 4 teste di serie, che approdano tutti nei quarti di finale.

Il croato, dopo aver battuto Berrer e Greul, giocherà nei quarti con Nicolas Almagro, che ha sconfitto Vliegen e sudato sette camicie per battere il sudafricano Kevin Anderson.

Nell’altro quarto della parte alta, sfida tra talenti: Philipp Kohlschreiber contro Marcos Baghdatis.

Il tedesco padrone di casa ha battuto Brands e lo spagnolo Ventura, mentre il simpatico cipriota è stato costretto al terzo set dal qualificato Peter Gojowczyk, per poi disporre facilmente di Marco Chiudinelli.

Nella parte bassa, altro tedesco contro altro talento, Philipp Petzschner contro Thomas Berdych.

Il teutonico ha battuto Benneteau e “Crazy Dani” Koellerer (vincente al primo turno contro Ancic), mentre il ceco ha avuto vita facile con il qualificato Krawietz e lo spagnolo Riba.

Chiude il quadro la sfida tra la testa di serie numero due Youzhny e il redivivo Jan Hajek.

Il russo ha sconfitto Chardy e Beck, mente il ceco ha vinto contro Sidorenko e Becker.

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