Una statistica piuttosto interessante dimostra come la vittoria di un titolo ATP quasi mai coincide con l’essere la prima forza del seeding

Foto di Felice Calabrò

C’è un luogo comune nel mondo del tennis che vuole la testa di serie numero uno essere il favorito per la vittoria del torneo, e come spesso accade per i luoghi comuni la realtà è pronta a smentirli. In questo 2025 infatti si sono disputati 17 tornei a livello ATP – escludendo la United Cup e i play off di Coppa Davis – e solamente in due occasioni la prima forza del seeding ha effettivamente vinto il torneo: a riuscirci sono stati Jannik Sinner agli Australian Open e Carlos Alcaraz nell’ATP 500 di Rotterdam. A differenza di Sinner, che ha vinto l’unico torneo giocato in stagione, Alcaraz è stato la prima testa di serie anche a Doha dove si è però fermato ai quarti di finale. Una statistica che dimostra, una volta di più, come i tabelloni e i sorteggi siano sicuramente importanti, ma non l’aspetto principale nella corsa al titolo.

Facendo un ulteriore step nell’analisi di questa curiosa statistica, è forse ancora più incredibile che in tutti gli altri quindici tornei la prima forza del seeding non è mai arrivata neanche in finale: nello specifico per quattro volte lo stop è arrivato in semifinale, sei volte nei quarti, tre volte agli ottavi e una volta al secondo turno. Tra chi ha “sprecato” per più volte l’occasione di vincere il titolo troviamo Alexander Zverev a quota quattro (Buenos Aires, Rio, Acapulco e Indian Wells), mentre seguono a quota due Daniil Medvedev e Andrey Rublev.