Non si è ancora spenta la polemica per la presenza di Matteo Renzi alla finale dello Us Open tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci. Il Presidente del Consiglio è volato a New York con un volo di Stato, arrivando a New York a circa un'ora dal match e tornando in Italia subito dopo. Diversi politici dell'opposizione hanno criticato la scelta e adesso è stato depositato un esposto presso la Corte dei Conti. L'ha presentato Andrea Colletti, deputato del Movimento 5 Stelle, secondo cui mancavano tutti i presupposti affinché Renzi potesse utilizzare un volo di Stato. Nell'esposto di spiega che allo Us Open gli atleti giocano per sè e non in rappresentanza dell'Italia, ma soprattutto si dice che Renzi avrebbe potuto tranquillamente raggiungere New York con un volo di linea, come peraltro avrebbe fatto Malagò se non avesse ricevuto l'invito dello stesso Renzi. Un'operazione del genere ha un costo oscillante tra i 5.000 e i 12.000 euro all'ora, quindi la spesa complessiva è stata certamente superiore ai 100.000 euro. Colletti ha chiesto alla Corte dei Conti di evidenziare eventuale sussistenza di illeciti contabili e/o penali. A parte la polemica (secondo alcuni giusta, per altri strumentale), è certo che Renzi abbia ripreso a utilizzare i voli di Stato in misura maggiore rispetto ai precedenti premier, Mario Monti ed Enrico Letta, che avevano adottato una politica di spending review. 
Non si è ancora spenta la polemica per la presenza di Matteo Renzi alla finale dello Us Open tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci. Il Presidente del Consiglio è volato a New York con un volo di Stato, arrivando a New York a circa un'ora dal match e tornando in Italia subito dopo. Diversi politici dell'opposizione hanno criticato la scelta e adesso è stato depositato un esposto presso la Corte dei Conti. L'ha presentato Andrea Colletti, deputato del Movimento 5 Stelle, secondo cui mancavano tutti i presupposti affinché Renzi potesse utilizzare un volo di Stato. Nell'esposto di spiega che allo Us Open gli atleti giocano per sè e non in rappresentanza dell'Italia, ma soprattutto si dice che Renzi avrebbe potuto tranquillamente raggiungere New York con un volo di linea, come peraltro avrebbe fatto Malagò se non avesse ricevuto l'invito dello stesso Renzi. Un'operazione del genere ha un costo oscillante tra i 5.000 e i 12.000 euro all'ora, quindi la spesa complessiva è stata certamente superiore ai 100.000 euro. Colletti ha chiesto alla Corte dei Conti di evidenziare eventuale sussistenza di illeciti contabili e/o penali. A parte la polemica (secondo alcuni giusta, per altri strumentale), è certo che Renzi abbia ripreso a utilizzare i voli di Stato in misura maggiore rispetto ai precedenti premier, Mario Monti ed Enrico Letta, che avevano adottato una politica di spending review.