Dopo la sonora batosta in Canada, il capitano spagnolo Alex Corretja ha tenuto un basso profilo e ha evitato polemiche. "Non ho nessun rimprovero da fare" ha detto l'ex numero 2 ATP. "Non ce l'ho con chi non è venuto e nemmeno con chi ha giocato, che ha fatto tutto il possibile. Ha perso tutto il tennis spagnolo. Ringrazio i giocatori che ci hanno messo la faccia, sapevano che avrebbero affrontato giocatori durissimi". Già si parla di un possibile esonero, visto che la Spagna sarà costretta a giocare uno spareggio per non retrocedere dopo molti anni. Il presidente Josè Luis Escanuela, appena rieletto, ha detto che non è il momento di aprire dibattiti sul futuro di Corretja e non ha voluto parlare delle assenze. "Torneremo presto in cima all'Everest. Piuttosto critico la formula della competizione. Bisogna cambiare il format, anche se non mi aspetto nulla da un organismo morto come l'ITF. I giocatori sono la priorità di questo sport".Dopo la sonora batosta in Canada, il capitano spagnolo Alex Corretja ha tenuto un basso profilo e ha evitato polemiche. "Non ho nessun rimprovero da fare" ha detto l'ex numero 2 ATP. "Non ce l'ho con chi non è venuto e nemmeno con chi ha giocato, che ha fatto tutto il possibile. Ha perso tutto il tennis spagnolo. Ringrazio i giocatori che ci hanno messo la faccia, sapevano che avrebbero affrontato giocatori durissimi". Già si parla di un possibile esonero, visto che la Spagna sarà costretta a giocare uno spareggio per non retrocedere dopo molti anni. Il presidente Josè Luis Escanuela, appena rieletto, ha detto che non è il momento di aprire dibattiti sul futuro di Corretja e non ha voluto parlare delle assenze. "Torneremo presto in cima all'Everest. Piuttosto critico la formula della competizione. Bisogna cambiare il format, anche se non mi aspetto nulla da un organismo morto come l'ITF. I giocatori sono la priorità di questo sport".