ESCLUSIVO. Una giuria d'eccezione ha sviscerato ogni dettaglio del super-derby italiano. Ex giocatrici e top-coach sono d’accordo su una cosa: conterà soprattutto la testa.
Sara Errani e Roberta Vinci si giocheranno una storica semifinale allo Us Open
Di Riccardo Bisti – 5 settembre 2012
Non ci sono dubbi: quello tra Sara Errani e Roberta Vinci è il derby più importante nella storia del tennis italiano. Non era mai capitato che due italiane si trovassero nei quarti di uno Slam. Il tutto è reso ancora più interessante dalla loro amicizia, dai doppi giocati insieme…una storia nella storia. Volente o no, la vincitrice “toglierà” un sogno alla sconfitta. E il giorno dopo, comunque vada, dovranno giocare il doppio insieme. Per una partita così importante era d’obbligo una presentazione altrettanto importante. Nove top-coach ed ex giocatrici hanno “giocato”, in esclusiva per TennisBest, il loro personale Errani-Vinci. Ci siamo fatti raccontare cosa dovrà fare l’una, cosa dovrà fare l’altra e quali saranno gli aspetti-chiave. Detto che sarà divertente – a fine match – verificare chi è stato il più bravo della nostra Super-Giuria, vi anticipiamo che molti hanno preferito non sbilanciarsi, segno che l’equilibrio è a livelli altissimi. Lo confermano anche le quote di Betfair, con la Errani appena favorita a 1.9 contro il 2.08 della Vinci. Ecco i pareri dei nostri esperti, in rigoroso ordine alfabetico.
FRANCESCO ELIA (top coach WTA, commentatore Eurosport-SuperTennis)
E' una partita anomala per due motivi: sono amiche, giocano il doppio e si allenano insieme da tempo, quindi conoscono alla perferazione pregi e difetti l'una dell'altra. Non penso che vedremo una partita particolarmente tattica, ognuna giocherà cercando di sfruttare al meglio le proprie qualità (variazioni e imprevedibilità la Vinci, consistenza, intensità e spirito di sacrificio la Errani). Hanno entrambe una motivazione-extra: la qualificazione al Masters per la Errani, che sarebbe una ciliegina per un'annata stupenda, e il raggiungimento di un risultato che coronerebbe una splendida carriera per la Vinci e che le toglierebbe definitivamente di dosso la nomea di "doppista". Spero che vinca la Vinci per il gioco che riesce ad esprimere, ma credo che vincerà la Errani.
PRONOSTICO: Sara Errani.
SILVIA FARINA (ex n. 11 WTA, commentatrice Eurosport-SuperTennis)
Pronostico difficile, si conoscono bene e sono molto amiche. Sulla carta è favorita la Errani, ma stavolta mi sento di puntare sulla Vinci. Dico così perché in questi giorni l’ho vista alla grande. Contro la Radwanska ha gestito la partita in modo magistrale sia mentalmente che tatticamente. E poi è miglioratissima tecnicamente! Credo sia pronta, anche se la Errani le proporrà tematiche diverse. Roberta dovrà essere propositiva, cercare spesso la via della rete (attaccando la Errani sul dritto piuttosto che sul rovescio). Inoltre dovrà stare dentro il campo sulla seconda palla della Errani. Se riesce a mettere in pratica tutto questo…ha buone possibilità. La Errani deve fare il suo gioco, senza essere troppo attendista. Dovrà essere aggressiva, attaccare in controtempo e spingere sul rovescio. Inoltre ha il vantaggio di aver già vissuto esperienze del genere, sa già cosa fare, è più abituata a queste situazioni. Roberta potrebbe essere sopraffatta dalla situazione e pensare “Oddio, se vinco vado in semifinale”. Se lo fa ha già perso, ma credo che abbia la capacità di gestire la situazione. Per questo la vedo favorita.
PRONOSTICO: Roberta Vinci.
TATHIANA GARBIN (ex n. 22 WTA)
Sarà una partita sofferta e fatta di nervi. Sono convinta che Roberta sarà ancora più aggressiva del solito. Farà esattamente quello che ha fatto contro la Radwanska: solida col dritto, frequenti discese a rete e tante variazioni, in particolare con slice e palla corta. Anche Sara sarà aggressiva, ma a modo suo, rispettando il suo tennis. Giocherà palle cariche di topspin, soprattutto sul rovescio della Vinci. Sarà una partita interessante, forse non bellissima perché ognuna conosce i punti deboli dell’altra. Credo che l’aspetto psicologico conterà tantissimo, ma non mi sento di sbilanciarmi in un pronostico. Di sicuro vanno al terzo.
PRONOSTICO: Partita di tre set.
LAURA GOLARSA (ex n. 39 WTA, Direttrice della Golarsa Tennis Academy, commentatrice Sky)
La vedo apertissima perché è un derby, si conoscono benissimo e hanno un livello simile. La Errani ha il vantaggio della continuità e dei risultati, ma la superficie è a favore della Vinci. Stanno vivendo entrambe un grande momento di fiducia. Forse, sul piano emotivo, la Vinci ha qualcosa in meno da perdere, anche in virtù di quello che ha fatto durante l’estate. Ma sono entrambe esperte, sapranno cosa fare. E’ un terno al lotto, un po’ come Garrone-Golarsa di qualche anno fa! Credo che gli aspetti tecnici, tattici e psicologici avranno lo stesso valore. La Errani ha qualche chance in più se la partita si allunga, ma Roberta sa come fare: giocare aggressiva, favorita dalle condizioni di gioco. Il cemento di New York è quello più veloce, anche le palle sono piuttosto rapide. Fare un pronostico è dura, ma il mio euro lo giocherei sulla Vinci.
PRONOSTICO: 51% Vinci.
RITA GRANDE (ex n. 24 WTA, responsabile delle under 14 per conto della FIT)
Match difficilissimo, reso ancora più complicato dall’amicizia tra le due. Sinceramente non saprei su chi puntare. Mi hanno chiesto un parere anche degli amici scommettitori. Entrambe dovranno fare quello che le riesce meglio: la Errani dovrà puntare sulla solidità, la Vinci sull’estro, sulla capacità di cambiare ritmo, andare a rete…ma credo che molto dipenderà dalle emozioni. La posta in palio è molto alta…
PRONOSTICO: Non mi sbilancio e dico 50 e 50.
CLAUDIO PISTOLESI (top coach ATP-WTA)
Secondo me non si può fare una previsione tecnico-tattica, perché sono troppo amiche. E’ come se giocassero due sorelle. Il discorso tecnico passerà in secondo piano. La Errani sarà leggermente favorita perché ha già vissuto una situazione del genere al Roland Garros. Tatticamente, la Vinci dovrà sfruttare al massimo il rovescio in slice, alternando continuamente altezza e profondità dei colpi, giocando anche il back corto “alla Federer”. Inoltre dovrà cercare di fare molte palle corte per metterla sul piano del tocco, dove è superiore. La Errani dovrà prendere in mano il gioco col dritto, tenere un’alta percentuale di prime palle e farla muovere molto. Sono contento per la Vinci: fa parte di una generazione cresciuta nell’era Galgani e che ha dominato la scena negli ultimi anni. Era indietro a Schiavone e Pennetta, ma ormai la sua carriera sta avendo risvolti appena inferiori. Sara, pur essendo orgogliosamente italiana, è spagnola tennisticamente. Complimenti ai loro coach Francesco Cinà e Pablo Lozano: con quest’ultimo mi sono confrontato a New Haven e abbiamo scoperto di pensarla allo stesso modo su molte cose.
PRONOSTICO: E’ impossibile, perché è come se giocassero due sorelle.
RAUL RANZINGER (top coach WTA)
Tecnicamente sono una il contrario dell’altra. La Errani basa quasi tutto sul fisico, con intensità e scambi lunghi, anche se negli ultimi tempi ha migliorato il gioco d'attacco anche grazie al doppio. Le due, tra l'altro, giocano così bene insieme perchè si completano. La Vinci si basa su un talento straordinario, sublimato da variazioni di gioco e grande timing sulla palla. Quest'anno i campi sono abbastanza lenti, il che potrebbe essere un piccolo vantaggio per la Errani, ma Robertina ha tantissime varianti per poter spezzare il ritmo. Tuttavia, il nocciolo della questione va cercato non nella tecnica o tattica ma nella parte emotiva: la partita si giochera li. Sono molto amiche, vediamo chi saprà gestire meglio la situazione. Proprio per questo è difficile sbilanciarsi.
PRONOSTICO: Partita da tripla, e io gioco la tripla: 1 X 2.
RAFFAELLA REGGI (ex n. 13 WTA, top coach, commentatrice Sky)
La Vinci non può permettersi di stare a fondocampo. Deve spezzare il gioco come ha fatto con la Radwanska. La Errani gioca molto incrociato: Roberta deve partire da questa consapevolezza per spezzarle il gioco e non darle ritmo. Inoltre dovrà variare tagli e direzioni del servizio e utilizzare qualche serve and volley a sorpresa. La Errani deve puntare sulla solidità da fondocampo, in particolare con traiettorie alte che possono avere una doppia utilità: mettere in difficoltà la Vinci sul lato del rovescio e tenerla lontana dalla rete. Al di là della tecnica, sarà fondamentale l’aspetto psicologico. Quando c’è un derby e la posta in palio è così alta, difficilmente si vedono belle partite. Vincerà chi avrà più sangue freddo e saprà gestire al meglio nervi e tensione.
PRONOSTICO. Considerando grinta e determinazione, sarei orientata sulla Errani. E poi è una mia conterranea! Ma sono molto legata anche a Roberta perché l’ho fatta esordire in Fed Cup.
BARBARA ROSSI (ex n. 76 WTA, top coach, commentatrice Eurosport)
Sfida tra amiche, aspetto che la renderà molto emozionante sia per noi che per loro. Si conoscono benissimo, ma vedo la Errani favorita perché è molto migliorata nella visione di gioco, sia con la pressione da fondocampo che nella capacità di variare. E poi regala poco. Dovrà attaccare sul rovescio della Vinci, colpo che Roberta gioca bene in manovra ma un po’ meno quando è sotto pressione. Se poi vediamo le ultime sfide, ha vinto piuttosto agevolmente. Con questo non voglio sottovalutare la Vinci, che contro la Radwanska ha giocato una partita perfetta. Di certo saranno un po’ nervose, non daranno il meglio. Però sono esperte, hanno vissuto momenti importanti in doppio e riusciranno a gestire la tesione.
PRONOSTICO: Sara Errani.
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