Sarita e il capitano, partiti ieri pomeriggio da Roma alla volta del Villaggio Olimpico, sono ottimisti e consapevoli delle grandi possibilità azzurre…

di Giorgio Valleris – foto Getty Images

 

“Partiamo con grandi speranze, andiamo a Londra per cercare di portare a casa una medaglia”. Il capitano Corrado Barazzutti, intercettato all’aeroporto di Fiumicino poco prima della partenza per la capitale britannica, evita ogni pretattica e sfodera il suo ottimismo. “I nostri giocatori e le nostre giocatrici sono in un buon momento, soprattutto con i doppi abbiamo grandi possibilità. Possiamo arrivare fino in fondo”.

Ieri pomeriggio sono arrivate al Villaggio Olimpico Francesca Schiavone e Flavia Pennetta mentre in serata la comitiva dei tennisti azzurri è stata completata dagli arrivi di Sara Errani, Roberta Vinci, Andreas Seppi, Daniele Bracciali e Fabio Fognini. Entro stasera gli atleti italiani presenti al villaggio dovrebbero superare quota 100. Sarita è carica e pronta a tuffarsi in questa nuova avventura: “Andiamo a Londra qualche giorno prima per allenarci bene. Le avversarie che temiamo di più? Le sorelle Williams su tutte poi le coppie Makarova Vesnina e Petrova Kirilenko”.

“Naturalmente – ha continuato Errani – l’erba non è la mia superficie preferita, ma non mi preoccupo più di tanto: Io e Roberta siamo un buon doppio”.

Nel tempio sacro delle tradizioni, là dove le consuetudini valgono come e più delle regole, un’invasione rosa confetto non può certo passare inosservata. Ma l’appuntamento è di quelli che segnano in maniera indelebile la storia dello Sport, non solo del tennis. Per questo Wimbledon si è rifatto il trucco, indossando l’abito rosa, “griffato” con il marchio di Londra 2012 e i cinque cerchi.

Mancano ormai poche ore alla cerimonia d’apertura della terza Olimpiade nella capitale britannica dopo quelle del 1908 e 1948. Il conto alla rovescia è partito, la musica è iniziata, ora si aprano le danze…